A Muggia mini metal detector per il Carnevale sicuro

Debuttano i dispositivi portatili per i controlli. Cresce la pattuglia degli “steward”. Vandali all’ex Alto Adriatico
Alcune delle scritte comparse sul container all'interno del piazzale ex Alto Adriatico a Muggia
Alcune delle scritte comparse sul container all'interno del piazzale ex Alto Adriatico a Muggia

MUGGIA. Scritte contro la polizia in piazzale ex Alto Adriatico. Un atto vandalico scoperto proprio nel giorno in cui il Comune di Muggia annuncia l’utilizzo di metal detector portatili durante il Carnevale.

Autori della bravata alcuni giovani, che hanno imbrattato con bombolette spray di colore verde e nero il container all'interno del piazzale in cui è ospitata la maxitensostruttura, che aprirà i battenti giovedì sera in concomitanza con l'inizio del Carnevale muggesano. Imbrattata anche la parte posteriore del Palacarnevale. Le scritte “Fuck the police” e “Stronzi”, assieme a tre simboli fallici, sono il ricordo lasciato dagli imbrattatori.

Raffica di divieti per il Carnevale di Muggia
Una passata edizione del Carnevale di Muggia

A scoprire il “regalo” è stato ieri mattina Vincenzo Rovinelli, patron della Flash srl, la ditta che si occupa della gestione del PalaCarnevale muggesano. «All'inizio non volevo crederci. Poi, resomi conto dell'accaduto, ho contattato le forze dell'ordine, ben consapevole che nell'area ci sono delle videocamere di sorveglianza. Invito quindi gli autori del gesto a costituirsi: le telecamere hanno ripreso tutto». E difatti il “Grande Fratello”, stando a quanto raccontato da Rovinelli, ha immortalato tutta la scena: i ragazzi che arrivano con l'automobile di cui è facilmente leggibile la targa, che smontano dall'autovettura e che dopo pochi secondi entrano in azione con bombolette spray alla mano.

Dopo l'accaduto Rovinelli ha provveduto a far cancellare le scritte dal container, ma non quelle dal tendone (il danno ammonta a oltre 2mila euro), lanciando al contempo un appello. «Credo sia meglio che le persone coinvolte da questa bravata si rechino alla stazione della Polizia e si costituiscano. Così si dovrebbe evitare un procedimento di ufficio».

Intanto ieri è stata ufficializzata la misura che verrà presa dal Comune per quanto riguarda la sicurezza. La giunta Nesladek investirà circa 4mila euro per sei steward in più rispetto al 2015. Steward che saranno dotati di metal detector portatili che verranno utilizzati nelle calli durante le serate del Carnevale. No, dunque, al sistema di sicurezza fisso da porre davanti all'entrata del PalaCarnevale. «Partendo dal fatto che quanto capitato all’ex Alto Adriatico non ha nulla a che vedere col Carnevale, abbiamo accolto la richiesta delle forze dell'ordine per l'implementazione del numero di steward in modo da ottimizzare il sistema di sicurezza di una manifestazione che aveva già una gestione più buona - spiega Stefano Decolle, assessore alla Polizia locale -. Abbiamo anche rivisto tutti i piani di sicurezza con nuove commissioni per quanto riguarda le giostre e le sfilate. I dispositivi sono efficienti ed efficaci. E questo grazie anche alla collaborazione di tutti i soggetti. Sarà un Carnevale in tutta sicurezza - assicura Decolle -. Come sempre».

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