A Promohotel debutta la reception fai-da-te

PARENZO. Al palasport di Zatika è stata inaugurata la 31.a edizione di Promohotel, la fiera dell’alimentazione e delle attrezzature per il turismo e la ristorazione. L’evento segna un po’ l’avvio di avvenimenti e manifestazioni che fanno da prologo alla stagione 2016, dalla quale le grosse aziende del settore, ma anche i piccoli affittacamere privati e i ristoratori, si attendono molto sulla scia delle ottime ultime annate. Cresce fra l’altro la consapevolezza che il comparto è sempre più il pilastro dell’economia nazionale. Da qualche anno a questa parte inoltre si registra un notevole impulso delle piccole iniziative a carattere familiare, sotto forma di ville rustiche con piscina e piccoli appartamenti.

Oltre alla sua componente espositiva, Promohotel - annota la sua direttrice Ivana Stikovi„ - vuole offrire un’occasione anche per dibattiti, tavole rotonde e altri appuntamenti legati al business nel settore. Gli espositori in questa edizione sono 150, il 10% in più rispetto all’anno scorso, e oltre che dalla Croazia arrivano anche da Slovenia, Italia, Serbia e Spagna: presentano oltre 350 prodotti su 3mila metri quadrati coperti ai quali se ne aggiungono altri 500 all’aperto. Tra quelli più interessanti e curiosi, la reception self service ideata dalla società “1klik” di Zagabria. È una specie di bancomat che può essere collocato all’interno degli alberghi o anche all’aperto in luoghi pubblici, come le stazioni ferroviarie e gli aeroporti: qui il turista può prenotare, pagare e ricevere la chiave della camera nell’arco di 35 secondi, senza fare la fila alla ricezione oppure senza necessariamente recarsi in albergo per effettuare l’operazione. I prodotti più rappresentati sono quelli tessili, l’arredamento, casseforti, cibi e bevande. A Promohotel c’è anche lo stand dedicato a Promonatura, la rassegna degli alimenti ecologici e biologici proposti da produttori italiani, croati e sloveni. Una sezione è dedicata al turismo venatorio che in Istria registra un giro d’affari annuo di oltre tre milioni di euro, protagonisti soprattutto cacciatori italiani.

Alla cerimonia di apertura, la presidente della Camera di commercio regionale Jasna Jaklin Majeti„ ha sollecitato il governo ad alleggerire la pressione fiscale sul turismo, allineandosi con i paesi turisticamente più sviluppati in questa parte d’Europa. (p.r.)