A Staranzano si scaldano i motori per il referendum

STARANZANO. Si intensifica a Staranzano la campagna per il Referendum Consultivo del 19 giugno per la costituzione del nuovo Comune mediante fusione degli attuali comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari e Staranzano con capoluogo Monfalcone. Venerdì i sostenitori del "si" hanno promosso un incontro con i cittadini che si è concluso con un volantinaggio, mentre quelli del "no" contrari alla fusione, ieri approfittando anche del flusso del mercato settimanale e del terzo appuntamento delle "Bande di maggio" della Pro loco con il concerto la Società Filarmonica di Turriaco, hanno sistemato un gazebo in piazza Dante non lontano dal quartier generale di via Savoia, per spiegare le ragioni del voto alla gente. Tra le regioni del "no" figurano la salvaguardia innanzitutto dell'autonomia del paese, perché a detta loro non c'è alcun beneficio economico, si mandano in soffitta le proprie tradizioni e infine si passa sotto il "dominio" di Monfalcone. Le ragioni del "si" invece fanno leva sul risparmio dei "costi della politica" perché la nuova città avrà un solo sindaco e si passerà da 81 a 32 amministratori, avrà più forza in regione con 50mila abitanti e verranno potenziati litorale turistico, nautica, porto, aeroporto, industria e commercio.
Il Comune di Staranzano, intanto, si prepara alle operazioni di voto comunicando in anticipo le principali modalità della consultazione che si svolgerà solo nella giornata di domenica 19 giugno dalle 7 alle 23. Per poter esercitare il diritto di voto si dovrà esibire la tessera elettorale unitamente a un documento di riconoscimento. Nel caso in cui nella tessera gli spazi per la certificazione del voto sono completi, l’elettore dovrà richiederne una nuova presentando un documento di riconoscimento e la vecchia tessera elettorale solo in visione. La richiesta può essere rivolta nell’orario di apertura al pubblico. Nei giorni precedenti la consultazione l’Ufficio elettorale osserverà il seguente orario: venerdì 17 dalle 9 alle 18, sabato 18 dalle 9 alle 18, il giorno della consultazione dalle 7 alle 23.
È possibile richiedere un duplicato al Comune previa compilazione di una apposita dichiarazione, su moduli predisposti e presentazione di documento di riconoscimento. Gli elettori fisicamente impediti a esprimere autonomamente il voto, si dovranno munire di certificato medico, mentre l’annotazione permanente del diritto al voto assistito mediante apposizione di un timbro sulla tessera elettorale personale. È previsto anche un servizio di trasporto al seggio. Il 19 giugno la Cri attiverà un trasporto. Bisogna però contattare l’Ufficio elettorale (0481 -716926- 716955 - 716923) o la Cri (0481 - 481660) almeno 3 giorni prima.
Ciro Vitiello
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