Alternativa punta il dito contro le “incompiute”

Nel mirino del gruppo di opposizione la rotatoria di via Dobbia e Bistrigna che Staranzano attende
Di Ciro Vitiello

STARANZANO. Opere incompiute e progetti fermi, in particolare la viabilità che da anni attende una soluzione. Adriano Ritossa e Pasquale Pusateri di "Alternativa" attaccano la maggioranza per la mancata costruzione della rotatoria che appartiene a tre Comuni, quello che è stato definito come l'incrocio “maledetto” teatro di tanti incidenti, anche mortali. Di recente è stata sollecitata con una raccolta di firme. L’incrocio collega via Dobbia, via Redipuglia (Staranzano), via XXIV Maggio (Monfalcone) e via Staranzano (Ronchi dei Legionari). Una situazione più volte portata all'attenzione dal gruppo consiliare nell'assise cittadina che giudica come «una soluzione temporanea e insufficiente» l'istituzione di un senso unico solo in entrata in via Dobbia. Poiché la rotatoria era un progetto dell'amministrazione provinciale che non c'è più, "Alternativa" spinge il Comune a far intervenire sulla sua realizzazione la Regione. Bloccata per lo stesso motivo anche la rotatoria sulla Sp19 in località Bistrigna snodo di collegamento della costruzione della strada di penetrazione nell'area industriale Schiavetti-Brancolo, con conseguente soppressione del semaforo di Bistrigna, oltre a un suo prolungamento che connette via Canneti e dell'Agraria del comune di Monfalcone. Anche in questo caso l'esecuzione dell'opera doveva già cominciare nel 2014: era anche partita la gara di appalto poi per mancanza di fondi è stata bloccata.

Per quanto riguarda la viabilità strettamente cittadina, esiste sempre il problema del traffico e velocità da ricalibrare in via Marconi, poichè sono stati sistemati (come in via Brasizza) solo segnalatori di velocità senza tuttavia intervenire sui trasgressori. Di qui la preoccupazione dei residenti. «Bisogna rendersi conto - afferma Ritossa - della necessità di prendere atto delle vie di grande traffico e attraversamento delle nostre cittadine, ma contestualmente anche della viabilità prettamente comunale ossia quella generata dai cittadini residenti e delle attività produttive esistenti». Qualche tempo fa la Provincia aveva anche effettuato dei rilievi sull'intensità del traffico all'entrata e all'uscita della bretellina di collegamento tra aeroporto e l'incrocio di Villa Luisa sulla provinciale per Grado. "Alternativa" ribadisce, inoltre, che c'è la necessità di risistemare lo snodo della viabilità tra vie Slataper, De Amicis, Corbatto «perché troppi fruitori non rispettano la segnaletica stradale: andrà a finire che con l'aiuto di alcuni cittadini del luogo provvederemo a monitorare le infrazioni sulle 24 ore». Il gruppo segnala ancora l'annoso problema mai risolto del collegamento Apt a Dobbia. «Un servizio sempre promesso in quanto fattibile ma mai realizzato», dice. Sempre per quanto riguarda le strade del territorio, viene chiesta una soluzione per le caditoie presenti nel sedime stradale di strada Begliano tra i Comune di Staranzano e Ronchi.

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