Altra notte brava “austriaca” per la Pentecoste
LIGNANO. Un’altra notte brava, a Lignano, per la Pentecoste. Tra sabato sera e ieri mattina sono state sei le persone ricoverate in pronto soccorso per aver calcato la mano con gli alcolici, quindici le sanzioni per ubriachezza e una per atti contrari alla pubblica decenza. I protagonisti sono tutti cittadini austriaci, che nei giorni scorsi hanno invaso la località balneare per festeggiare la ricorrenza. Forze dell’ordine e operatori del 118 hanno lavorato fino all’alba per contrastare le follie di giovani e meno giovani. Che, riforniti di alcolici al supermercato o “carichi” di drink, consumati nei locali pubblici, non si sono risparmiati, finendo anche per stare molto male, tanto da non reggersi in piedi. È il caso di sei austriaci che sono stati portati al pronto soccorso in ambulanza. Sommando anche i dati della sera precedente (17), sono state complessivamente 23 le persone sottoposte a un intervento di disintossicazione da alcol in due giorni.
Non sono mancati i ragazzi che hanno cominciato a dare fastidio e a disturbare gli altri avventori dei locali. Per ubriachezza molesta sono stati sottoposti a sanzione amministrativa in 15 soggetti, che dovranno sborsare fino a circa trecento euro per non aver saputo contenere la propria euforia. Soltanto il giorno prima le forze dell’ordine erano intervenute in altri venti casi. Quindi sono state 35 le sanzioni comminate da venerdì sera a ieri mattina per ubriachezza.
Un giovane è stato multato, pesantemente, per aver orinato vicino a delle aiuole, in pieno centro a Lignano Sabbiadoro. Anche la notte precedente un altro ragazzo era stato sorpreso a orinare su una fioriera. Anche nei suoi confronti è fioccata una multa super salata.
Per fronteggiare l’ondata di austriaci che, per tradizione, festeggiano la Pentecoste a Lignano, quest’anno la Questura si era attrezzata predisponendo un dispositivo di sicurezza rafforzato dalla presenza anche di agenti oltre confine. Sono stati duecento gli uomini impegnati in questa quattro giorni. Da giovedì sera e fino a ieri, infatti, la località balneare è stata presidiata. (l.p.)
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