Appalti Fincantieri, Sel sollecita controlli

Iacono intende impegnare il Comune: riconoscimenti alle ditte che rispettano le norme
Altran Monfalcone-28.04.2010 Giovanni Iacono-Foto di Katia Bonaventura
Altran Monfalcone-28.04.2010 Giovanni Iacono-Foto di Katia Bonaventura

Un’esplicita richiesta al Comune affinchè organizzi una cerimonia pubblica con le rappresentanze di ditte e lavoratori dell’appalto Fincantieri, «un vero e proprio premio a chi rispetti correttamente le condizioni di sicurezza e retributive nella costruzione delle grandi navi, coinvolgendo tutte le autorità pubbliche preposte a questo scopo».

A sollecitare in questo senso l’amministrazione comunale è il consigliere comunale di Sel Giovanni Iacono, che in una nota si sofferma sulla dibattuta questione dei rapporti tra Fincantieri e le ditte che operano in appalto nello stabilimento di Panzano.

«Il futuro di Fincantieri è troppo importante per questa città - afferma Iacono - per lasciare che il suo collocamento in Borsa avvenga nel silenzio della politica nazionale e regionale».

Il consigliere di Sel ricorda che già tre anni fa, al momento dell’ingresso in Consiglio comunale, il suo gruppo politico ha chiesto responsabilità sociale di impresa, lavoro in condizioni di sicurezza e salute per i dipendenti, attenzione all’impatto ambientale. «Apprezziamo quindi che, finalmente, dopo tre anni - prosegue Iacono - il sindaco assuma come assoluta priorità questo modello di responsabilità, senza ripetere i vecchi e generici appelli al controllo degli appalti, che vanno avanti da anni senza controlli adeguati».

Iacono ricorda poi che nelle scorse settimane Sel aveva chiesto di assumere concrete iniziative per verificare le situazioni di messa in mobilità di tanti dipendenti di ditte storiche dell’indotto Fincantieri, e il loro diritto al reintegro in caso di nuovi appalti.

«Ancora oggi - rimarca il rappresentante di Sel - non ci sono novità sul controllo interno degli infortuni dei lavoratori nello stabilimento di Panzano, che il Consiglio comunale, su nostra mozione, aveva chiesto fosse affidato all’Azienda sanitaria. C’è bisogno - sottolinea sempre Iacono - di fatti concreti, sulla salute, sui mediatori per i lavoratori stranieri, sul rispetto delle norme europee per i nuovi appalti».

La recente consegna della Regal Princess, osserva ancora il consigliere, avrebbe dovuto essere una festa con il coinvolgimento di tutti coloro che l’hanno costruita. E ricorda di aver chiesto, durante l’ultimo Consiglio comunale, che sia verificato se, in occasione appunto della consegna dell’ultima nave, questo principio sia stato rispettato «perchè l’impressione forte è che ciò non sia avvenuto».

Detto ciò, il consigliere di Sel conclude affermando di attendere «risposte esaurienti e non interlcutorie da parte dell’azienda, tramite il sindaco, perchè Fincantieri sia una casa di vetro e non un luogo staccato dalla città».

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