Apre “Musa”, esposizione di Pietro Covacich

MOSSA. Da oggi, l’atrio del municipio di Mossa ospita nuovamente un’altra mostra. E’ la volta di “Musa”, esposizione firmata Pietro Covacich che arricchisce l’offerta del progetto Spazio_Arte creato...

MOSSA. Da oggi, l’atrio del municipio di Mossa ospita nuovamente un’altra mostra. E’ la volta di “Musa”, esposizione firmata Pietro Covacich che arricchisce l’offerta del progetto Spazio_Arte creato in sinergia fra Comune di Mossa, Ass.ne Mossa Giovane e nella programmazione delle attività del centro di aggregazione Spazio Giovani. L’artista triestino parla della sua passione e del suo lavoro così: «Il mio primo contatto con la fotografia avviene alle scuole medie grazie ad un corso . La cosa però non decolla. E’ solo nel 2004 che trasformo il mio semplice giocare con la fotografia in qualcosa di più serio. Mi licenzio dal mio posto di lavoro e mi prendo un periodo sabbatico. Investo parte della liquidazione in materiale fotografico. Inizio a studiare fotografia inizio ad imparare realmente a fare i primi scatti degni di questo nome».

Nell’atrio del Comune di Mossa si potranno apprezzare 13 stampe fine art, scattate e stampate interamente dal giovane artista. Pietro è un'altro bell'esempio di impegno, passione e dedizione che dona il suo estro alle persone di Mossa e a tutti i visitatori.

Si ricorda anche che l'esposizione fotografica Musa, frutto del progetto "Costruiamo il Nostro Spazio” sostenuto anche dalla Fondazione CaRiGo e dalla Regione FVG, segue quelle di altri artisti: la scultrice Elisa Brumat, i fotografi Livio Cassese e Roberto Giorgini, il pittore Daniele Tomasin e precede quella molto attesa del disegnatore udinese Matteo Delli Zotti.

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