Archivio comunale di Turriaco al macero 1.170 chili di materiale

TURRIACO. È stato ultimato un nuovo riordino dell’archivio del Comune di Turriaco, con la messa al macero di 1.170 chili di materiale. «Compito delle istituzioni, anche dei piccoli Comuni, è garantire la conservazione dei documenti amministrativi - spiega l’assessore alla Cultura Carla De Faveri -, acquisiti, prodotti e conservati ai fini operativi, procedimentali e storici. L’archivio in ordine di un Comune è uno strumento di supporto della sua attività, a garanzia di efficienza e trasparenza e ne rappresenta la memoria storica». Nel 2006 il Comune ha effettuato una vasta operazione di riordino e scarto, affidandone l’esecuzione alla Cooperativa archivisti e paleografi di Trieste. A 10 anni di distanza s’è reso indispensabile un aggiornamento e lo scorso novembre il Comune lo ha affidato sempre alla Cooperativa archivisti e paleografi di Trieste. Dopo circa 5 mesi di lavoro, per un costo di poco più di 2mila euro, la Coop ha stilato una lista del materiale da scartare approvata dalla Soprintendenza e la procedura s’è conclusa a inizio maggio con il ritiro di 1.170 chili di materiale destinato allo smaltimento da parte di una ditta autorizzata convenzionata con la Croce rossa italiana.(la.bl.)