Barcola e Sistiana, primo assalto alle spiagge

Per decine di aficionados, le classiche “sariandole” che riescono a a spremere un goccio di sole da riversare sulla pelle anche nel freddo febbraio, la stagione balneare è cominciata da un pezzo o non è mai finita, ma il grosso dei bagnanti, quelli che a maggio vanno in cantina a tirare fuori brandine e ombrelloni, è riapparso sulla riviera barcolana in questo ponte di inizio giugno. Arrivano con la pelle come un latticino e se ne vanno più grigliati di un petto di pollo cucinato in Gostilna.
Barcola beach si è di colpo rianimata per la felicità dei residenti... E’ così iniziata anche la caccia a un posto per l’auto senza però le esasperazioni di luglio e agosto. Un buco alla fine si trova. Spritz a nastro ai baracchini e passeggiata invasa da teli da bagno. Per non parlare della pineta, una volta un posto per anziani dediti al riposino e ora ritrovo per una miriade di giovani grazie all’apertura di chioschi attrezzati. E la birra scorre a fiumi. Con giugno il Comune ha aperto anche i servizi, docce e wc assicurati. La festa della Repubblica, complice una bella giornata di sole condita solo da qualche nube, è diventata la prima festa per i bagnanti.
Il popolo della tintarella si è anche spostato più in là. Su tutta la Costiera ma soprattutto nella baia di Sistiana dove ieri a pranzo bisognava fare almeno trenta giri prima di trovare un posto. A Castelreggio la situazione è migliorata: in attesa che la società che ha vinto l’appalto s’insedi con le sue attrezzature, il Comune ha finalmente provveduto all’ordinaria manutenzione. Possibile perciò fare una pipì senza dover scappare in mare, una doccia in funzione e spiaggia pulita, lavata con...Perlana. Ma fuori dello stabilimento già da settimane sono aperti i chioschi che offrono bevande, panini, pizze ma anche pesce alla griglia. Ma loro non c’entravano con l’incuria di Castelreggio. A ciascuno il suo. Al largo avvistata qualche medusetta alla ricerca delle prime vittime ma nessuna emergenza. Sono ancora pochi i coraggiosi che s’avventurano in acqua per una sana nuotata (19° la temperatura). Aspettano il brodo caldo e puzzolente di luglio.
Fred
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