Bertoli a Decarli «Parole vergognose»
«Vergognose e inammissibili le frasi pronunciate dal consigliere Roberto Decarli nell’aula del Consiglio comunale durante i lavori della seconda e terza commissione consiliare, rivolte al capogruppo di Forza Italia Everest Bertoli». A scriverlo è lo stesso Bertoli dopo le scintille di martedì scorso tra lui e Decarli, di Trieste Cambia. «All’invito di Bertoli, rivolto a Decarli, di approfondire e studiare una precisa tematica perché ignorava l’argomento che si stava trattando, la risposta di Decarli è stata “andrò a studiare in Albania dove costa di meno”. E poi, nonostante gli inviti che gli sono stati rivolti anche dai colleghi di porgere immediate scuse», Decarli «ha sviluppato ulteriormente il suo pensiero e a conclusione di seduta ha aggiunto che “tutti sanno che in Albania si comprano le lauree”», stigmatizza ancora Bertoli. «Se il tentativo era quello di denigrare la mia persona, come tra l’altro spesso è accaduto in diverse occasioni (Bertoli è nato in Albania, ndr), Decarli ha insultato non solo un Paese ma anche una comunità che a Trieste lavora onestamente e contribuisce alla crescita economica e culturale». All’opposto Bertoli ringrazia il presidente della Terza commissione Marco Toncelli e i consiglieri Marino Sossi e Iztok Furlanic «che hanno preso le distanze e condannato in modo deciso tali affermazioni».
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