Biblioteca al top, pur a ranghi ridotti

RONCHI DEI LEGIONARI. C’è una nota stonata nel bellissimo “concerto” che ha contraddistinto, a Ronchi dei Legionari, le iniziative per i 25 anni dal trasferimento nella sede di androna Palmada della...
Altran Ronchi - Biblioteca
Altran Ronchi - Biblioteca

RONCHI DEI LEGIONARI. C’è una nota stonata nel bellissimo “concerto” che ha contraddistinto, a Ronchi dei Legionari, le iniziative per i 25 anni dal trasferimento nella sede di androna Palmada della biblioteca “Sandro Pertini”. Le attività svolte, soprattutto in questi ultimi anni, si sono concretizzate, infatti, nonostante la risaputa carenza di personale determinata da tante problematiche burocratiche. “Una carenza, questa – ha detto la responsabile, Ada Fachin - che non permette purtroppo di dare la giusta continuità alle iniziative che vengono proposte e apprezzate, ma soprattutto richieste dalla cittadinanza. Nonostante ciò la passione, la disponibilità e la competenza del personale presente permette anche se con grandi sacrifici la realizzazione di più iniziative possibili».

Sono solo tre le operatrici impegnate a tempo pieno, supportate, ma non tutto l’anno, dai ragazzi del servizio civile. La “Pertini” possiede un patrimonio di 90mila volumi, ai quali si aggiungono oltre 12mila tra dvd e cd rom, con 85mila prestiti l’anno e 7mila iscritti. Da sottolineare la sezione dedicata alla lingua slovena e i buoni rapporti con le scuole, anche se per problemi organizzativi quest’anno il progetto di lettura non ha potuto decollare. La biblioteca svolge anche un servizio culturale e sociale. È impegnata nell’organizzazione di svariate iniziative culturali. Accanto alla rassegna “Incontri d’estate in biblioteca”, che propone appuntamenti musicali, conferenze, cinema, incontri di lettura e laboratori per bambini, hanno preso forma altre due iniziative, la rassegna “Autunno da sfogliare... e da ascoltare” e “Primavera in arte”, nella quale si alternano alla musica, le presentazioni di libri di autori locali e non solo. «Voglio ringraziare – ha continuato - chi per anni mi ha preceduto e mi ha insegnato questo mestiere. Tra tutti Vera Fragiacomo che con passione e tenacia è riuscita a portare la biblioteca a livelli altissimi, tanto da essere riconosciuta prima in regione per qualità ed efficacia, risultata al nono posto per servizio cultura e istruzione a livello nazionale in una ricerca del Centro Studi Sintesi e pubblicata dal Sole 24 ore. Un ringraziamento all’amministrazione, al sindaco Roberto Fontanot che da sempre ci sostiene nel nostro lavoro».(l.p.)

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