Bloccato in Cavana con un etto di hashish

I carabinieri lo hanno fermato con un panetto di hashish del peso di 100 grammi mentre stava camminando in Cavana. È successo l’altra notte, poco prima della mezza. Piazza Hortis era deserta e C.T., 21 anni - sono state comunicate solo le iniziali - stava frettolosamente attraversandola. È finito in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ma quando i militari - che da un bel po’ lo stavano pedinando - lo hanno bloccato, il giovane ha tentato di fuggire tentando in tutti i modi di impedire il fermo e l’identificazione. Alla fine i carabinieri lo hanno dovuto immobilizzare per poi accompagnarlo in caserma in via Hermet. Da qui l’accusa anche di resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito, dopo l’arresto C.T. è stato accompagnato in carcere a disposizione del pm Lucia Baldovin, il magistrato titolare delle indagini.

L’indagine dei carabinieri di via Hermet e di Sn Dorligo è scattata dopo numerose segnalazioni ricevute da residenti nel centro storico relative a frequenti episodi di spaccio nella zona di Cavana e in particolare nelle vicinanze di piazza Hortis. Per questo sono stati attivati dei particolari servizi mirati di controllo effettuati dai militari in borghese. E proprio durante uno di questi servizi di controllo i carabinieri hanno visto C.T. camminare frettolosamente in piazza Hortis. Lo hanno fermato e subito il suo atteggiamento li ha insospettiti. Inevitabile la perquisizione durante la quale è stata trovata la droga: un panetto di hashish del peso di 100 grammi. Stupefacente che il ragazzo si era procurato pche ore prima. E ora le indagini vanno avanti. Si punta al fornitore.

Pochi giorni fa i carabinieri hanno arrestato - sempre per droga - due richiedenti asilo. Sono stati individuati e arrestati dai militari due afghani che trasportavano un etto di hashish in dosi e nel loro domicilio ne detenevano un altro mezzo, con strumenti per lo spaccio.

L'episodio è avvenuto nei pressi di Molo Audace, dove i due i due, Z. N. e Z. R., entrambi 21enni, con precedenti per rapina, lesioni personali e inosservanza delle norme sull'ingresso e la permanenza degli stranieri in Italia, stavano camminando diretti verso il centro città. (c.b.)