Buffa resta alla guida della compagnia Corbatto di Staranzano

STARANZANO. «Un lavoro a difesa del nostro dialetto della Bisiacaria. Non ci stancheremo mai di divulgare le tradizioni e la nostra parlata dialettale». È l’impegno che porterà avanti nel suo...

STARANZANO. «Un lavoro a difesa del nostro dialetto della Bisiacaria. Non ci stancheremo mai di divulgare le tradizioni e la nostra parlata dialettale». È l’impegno che porterà avanti nel suo programma la presidente Raffaella Buffa, confermata a larga maggioranza dall’assemblea dei soci della ultratrentennale compagnia “Lucio Corbatto” di Staranzano, una delle più longeve della regione e sponsorizzata dalla Bcc di Staranzano e Villesse. Nel nuovo direttivo che resterà in carica per tutto il 2017, le restanti cariche sono state così distribuite: Tamara Cossar, vicepresidente, Luisa Seculin segretaria, laura Boletig tesoriere, Michele Colussi, Tamara Zorzin e Giovanni Buffa consiglieri, Claudio Pecorari, Tiziano Matcovich e Sergio Cucut sindaci revisori dei conti. Una strada tracciata dal fondatore della compagnia teatrale staranzanese, Sergio Cucut, autore delle commedie e regista, per il quale specie oggi bisogna continuamente difendere il bisiàc “contaminato” da altri dialetti e da altre lingue parlate. Le commedie teatrali che presenta la “Corbatto”, rappresentano un importante veicolo per mantenere vivo l’interesse per il “bisiàc” a rischio di estinzione. Bisogna insegnarlo alle nuove generazioni, nelle scuole. Nel programma delle attività sono previste le prove di un nuovo spettacolo teatrale dialettale il cui titolo verrà comunicato nei prossimi giorni. A marzo la “Corbatto” ha pensato di convocare i “giovanissimi” della compagnia per riprendere l’attività del “Teatro dei burattini”, ma ricorrendo a un nuovo testo in dialetto dal titolo “I burattini bisiachi”. A giugno è prevista la 6.a edizione del concorso di prosa e poesia dialettale “Anema bisiaca” che si svolgerà nell’auditorium della media “Alighieri” di piazzale Unicef in onore del compianto poeta locale Antonio Malaroda, indetto appunto per gli alunni delle medie. A grande richiesta, poi, la “Corbatto” effettuerà repliche di alcune commedie.(ci.vi.)

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