Carrozza d’epoca rubata ritrovata a Trieste

È la storia di una bellissima carrozza d’epoca di proprietà di un collezionista originario di Caserta ma residente a Lucinico, frazione di Gorizia. Nel luglio di un anno fa, il mezzo (custodito gelosamente in una rimessa) venne rubato, gettando nella disperazione il proprietario che tanto aveva speso per rimetterlo in sesto, ricondizionarlo, dotarlo di tutti gli accessori.

Allo sventurato non resto altro che sporgere denuncia ai carabinieri, con poche (se non nulle) speranze di ritrovare l’amata carrozza. Iniziarono le indagini. «Il nostro sospetto - spiegano i carabinieri di Gorizia - era che il calesse fosse finito in Slovenia».

Ieri, l’inatteso sviluppo. I carabinieri della stazione di Trieste Borgo San Sergio hanno denunciato in stato di libertà una donna 33enne di Trieste, ritenuta responsabile del reato di ricettazione. Non sono state fornite nè le generalità, nè tantomeno le iniziali.

«I militari dell’Arma, a conclusione di mirate indagini, hanno rinvenuto nel garage della donna - si legge in una breve nota - una carrozza d’epoca, restaurata e completa di tutti i finimenti, asportata nel luglio dello scorso anno a un collezionista di Gorizia».

Su disposizione dell’autorità giudiziaria di Trieste, il manufatto, del valore di circa 10.000 euro, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.

Il furto si concretizzò, dicevamo, nel luglio scorso, di notte. I ladri, approfittando del favore delle tenebre, entrarono nella proprietà del casertano e, in grande silenzio, riuscirono a portare via la preziosa carrozza. Ad accorgersi del furto fu lo stesso proprietario la mattina dopo. Non è escluso che il calesse (come ipotizzato dai carabinieri di Gorizia) sia finito in Slovenia per poi essere rivenduto alla donna triestina.

(fra.fa.)