Casa Candussi si apre all’arte

ROMANS. Le sale di Casa Candussi si aprono all'arte contemporanea: il 19 febbraio si inaugura la prima mostra "Punto intermedio". Venerdì 19 verrà inaugurata la prima di una serie di mostre di arte contemporanea, organizzate dall'assessorato alla Cultura del Comune di Romans, che troveranno spazio al piano terra di Casa Candussi-Pasiani, recentemente ristrutturata e ora adibita, sia a biblioteca comunale, sia a centro culturale ed espositivo. La prima esposizione vede protagonisti 10 scultori di varia provenienza e formazione, che delineano, con le loro opere, un quadro esemplificativo del panorama scultoreo italiano. Saranno esposte, infatti, le opere di Adriano Bolzan, Andrea Caisutti, Stefano Comelli, Avio De Lorenzo, Paolo Figar, Pablo Augusto Garelli, Marcello Grosso, Damjan Komel, Robin Soave e Lara Steffe. La mostra, intitolata "Punto intermedio“, vuol mostrare il percorso che i dieci scultori hanno compiuto dall'inizio carriera a oggi, punto intermedio del loro percorso in continua evoluzione e che, sicuramente, li condurrà ad esiti non prevedibili e non ben definiti. Gli scultori sono stati invitati a scegliere due opere che rappresentino l'inizio della loro carriera e il momento attuale. Questi gli autori invitati: Adriano Bolzan, Stefano Comelli (anche curatore della mostra insieme ad Alessia Tortolo) e Marcello Grosso, tre importanti rappresentanti del Comune di Romans per poi allargare il raggio a quattro rappresentanti, uno per ogni provincia della nostra Regione: Andrea Caisutti per la provincia di Udine, Paolo Figar per quella di Gorizia, Robin Soave per Trieste e Pablo Augusto Garelli che, oltre a rappresentare la provincia di Pordenone, ha un'influenza sud americana essendo di orgini argentine. Inoltre Avio De Lorenzo arriva dal Cadore, Lara Steffe dal Trentino e Damjan Komel dalla vicina Slovenia. La mostra, che si inaugura il 19 alle 18, rimarrà aperta fino al 19 marzo. (e.c.)
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