Casa di riposo, nuovo striscione: «Finiamola»

«15 giugno 2014: i soldi ci sono. 17 giugno 2014: i soldi non ci sono. Finiamola». Recita così lo striscione che è apparso ieri in tarda mattinata davanti alla casa di riposo di Lucinico a testimoniare lo scoramento di chi lì ci lavora e opera. Causa scatenante le parole del sindaco Romoli che smentivano «i trionfalismi del Pd», denunciando l’assenza di finanziamenti per la sistemazione della “Angelo Culot”. Ma oggi interviene l’assessore regionale Sara Vito per «sgombrare - dice - il campo da qualsiasi equivoco».
«La Regione ha preso un preciso impegno nei confronti della comunità goriziana e a questo impegno c’è risposta nell’assestamento di bilancio appena deliberato dalla giunta, che andrà a breve in consiglio regionale per il voto di approvazione. Per la precisione nel capitolo 4918 nella finalità 8 (protezione sociale), funzione 7 (sistema dei servizi sociali), si prevede un importo complessivo di 1,5 milioni di euro per investimenti, che con successiva delibera di giunta saranno ripartiti a favore delle case di riposo: tra questi sicuramente troverà risposta anche l’intervento necessario per iniziare i lavori di sistemazione della Culot. Rassicurazioni in merito erano già state date peraltro anche dalla collega Telesca al sindaco Romoli, poiché lei aveva confermato questo intervento come prioritario. Non comprendo - sottolinea Sara Vito - questa posizione di così forte ostilità da parte dell’amministrazione comunale, ma confido nel fatto che sia data solo da una lettura un po’ troppo affrettata. Le risorse non sono state stanziate già all’inizio dell’anno in finanziaria perché la sanità, similmente agli altri assessorati, ha visto garantita la parte corrente del bilancio all’inizio dell’anno; la sede per definire le somme da stanziare per gli investimenti si è deciso sarebbe stata l'assestamento e questo in un contesto di risorse tutt'altro che illimitate».
Fa eco Diego Moretti, consigliere regionale del Pd: «Non capisco perché il sindaco Romoli, di solito persona equilibrata, si inviperisca (almeno così leggo sulla stampa) alla notizia che nell’assestamento del bilancio regionale di luglio sarà stanziato il milione di euro, sul quale si era impegnata ad inizio anno l’assessore Sandra Telesca, che qualche giorno fa mi ha confermato tale impegno: soldi necessari per la messa a norma (che consentirà l’ampliamento dell’ospitalità a 60 – dagli attuali 37 – persone non autosufficienti) della casa di riposo “Angelo Culot”».
«Tale impegno va ancora di più apprezzato nel momento in cui le risorse complessive regionali sul Sociale dedicate agli investimenti saranno di 1,5 milioni di euro, di cui uno dedicato all’Isontino e nello specifico alla messa a norma della “Culot”: ecco perché suona strana la polemica inutile del sindaco Romoli».
(fra.fa.)
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