C’è atrazina nella falda i pozzi non sono potabili

CERVIGNANO. Dopo Fiumicello, anche a Cervignano le analisi hanno rilevato la presenza di un derivato dell’atrazina nella falda acquifera artesiana. Il sindaco, Gianluigi Savino, ieri mattina, ha...
Di Elisa Michellut

CERVIGNANO. Dopo Fiumicello, anche a Cervignano le analisi hanno rilevato la presenza di un derivato dell’atrazina nella falda acquifera artesiana. Il sindaco, Gianluigi Savino, ieri mattina, ha firmato un’ordinanza di non potabilità dell’acqua per le scuole materne di via Ramazzotti e Predicort e per la primaria di via Firenze.

L’amministrazione comunale ha provveduto a portare le bottiglie d’acqua negli istituti scolastici direttamente interessati. L’Arpa, intanto, fa sapere il Comune sta effettuando le analisi anche in tutti gli altri edifici comunali. Il problema potrebbe riguardare l’intera cittadina e anche altri Comuni della Bassa friulana. «Questa mattina (ieri ndr) - spiega il sindaco Savino, che si è subito attivato per risolvere l’emergenza – è arrivata una nota dell’Azienda sanitaria tramite la quale è stato comunicato al Comune l’esito delle analisi sulla qualità dell’acqua prelevata dai pozzi artesiani che servono gli istituti scolastici di via Ramazzotti, via Predicort e via Firenze. Purtroppo hanno evidenziato la presenza di dafc, un derivato dell’atrazina. La presenza è pari a 0,12 microgrammi per litro mentre il limite di legge è 0,10. Questa sostanza comporta la non potabilità dell’acqua ai fini alimentari. Il derivato non era stato mai rilevato nelle analisi precedenti, effettuate per l’ultima volta lo scorso gennaio». Il sindaco di Cervignano spiega che l’elemento inquinante rintracciato non è di facile individuazione e solo le più recenti strumentazioni tecnologiche hanno consentito la rilevazione dello stesso. «Ora – aggiunge Savino – sarà necessario ragionare assieme agli altri sindaci del territorio per risolvere la situazione. La Regione sta individuando un protocollo di azione e sta analizzando il problema assieme all’Arpa e ai componenti di un Comitato scientifico per individuare le procedure di intervento. Non possiamo fare altro che attendere l’esito di questi approfondimenti. Il problema dovrebbe essere risolto in tempi brevi. Esiste un filtro ai carboni che dovrebbe essere testato tra una decina di giorni e che consentirà il filtraggio dell’acqua». Recentemente, lo stesso problema si era verificato a Fiumicello, dove il primo cittadino, Ennio Scridel, aveva firmato un’ordinanza di non potabilità dell’acqua in tutta l’area scolastico sportiva del paese. A Terzo di Aquileia, da diversi anni, le analisi rilevano la presenza di atrazina. «Nelle nostre scuole – conferma il sindaco, Michele Tibald – da parecchi anni le analisi dell’acqua del pozzo artesiano danno quasi sempre risultati positivi in merito alla presenza di atrazina»

Elisa Michellut

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