Centrosinistra al lavoro su programma e alleanze

DUINO AURISINA. «Abbiamo iniziato le consultazioni con gli alleati, cioè Unione slovena e Rifondazione comunista, analizzando quanto è stato fatto in questi cinque anni e cosa resta da fare,...
Di Ugo Salvini

DUINO AURISINA. «Abbiamo iniziato le consultazioni con gli alleati, cioè Unione slovena e Rifondazione comunista, analizzando quanto è stato fatto in questi cinque anni e cosa resta da fare, arrivando alla conclusione che sarà fondamentale segnare un cambio di passo nella guida del Comune. Poi cominceremo a predisporre nei dettagli il programma da presentare agli elettori». Anche il Pd entra nel vivo della campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale a Duino Aurisina. A lanciare i primi segnali è Michele Moro, segretario del Circolo del Pd del Comune oggi guidato dal sindaco Vladimir Kukanja, sostenuto da una maggioranza di centrosinistra.

«Un’attenta valutazione della situazione attuale, per quanto concerne l’amministrazione - sottolinea - è fondamentale. A differenza di quanto hanno fatto i nostri avversari del centrodestra - aggiunge Moro, che lo scorso anno era stato protagonista di clamorose dimissioni da capogruppo del Pd in consiglio comunale - che hanno iniziato presentando un candidato sindaco senza dare i dettagli del loro programma di governo, noi partiamo dai contenuti, dalle cose da fare per garantire un futuro a Duino Aurisina, poi indicheremo il nostro candidato sindaco. Siamo tutti convinti - prosegue Moro - della necessità di dare un segnale di cambiamento. Posso fin d’ora confermare - continua il segretario del Circolo Pd - che, fra alleati, la visione è comune e siamo concordi anche nel dire che non basterà individuare un buon candidato sindaco, ma sarà indispensabile predisporre una altrettanto valida squadra per la giunta. Sono ottimista - ha assicurato Moro - perché i primi colloqui hanno evidenziato una diffusa volontà di lavorare assieme». Il prossimo appuntamento è fissato per il dopo Carnevale: «Esauriti i festeggiamenti - conclude Michele Moro -, cominceremo con riunioni alle quali parteciperanno tutte le componenti della maggioranza e anche altre realtà disponibili a fare un ragionamento assieme a noi».

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