Cervignano, multe in calo del 35%

CERVIGNANO. Meno incidenti stradali gravi e illeciti in calo nel capoluogo della Bassa, anche se non manca chi non rispetta il semaforo rosso e supera abbondantemente i limiti di velocità. Le “bestie nere” degli automobilisti restano le regionali 352 e 351, arterie particolarmente trafficate. Aumentano i controlli su tutto il territorio. Nel 2013, gli agenti della Polizia municipale di Cervignano hanno pattugliato 75.700 chilometri di strade nei sette comuni che fanno parte dell’Associazione intercomunale del Cervignanese (Cervignano, Aquileia, Fiumicello, Terzo, Villa Vicentina, Campolongo Tapogliano e Ruda).

Le pattuglie utilizzate per far rispettare il Codice della strada sono state 807. Sempre lo scorso anno, la municipale di Cervignano ha preso parte a 30 controlli nel territorio della Bassa Friulana, in collaborazione con le altre forze dell’ordine. I dati relativi sono stati diffusi ieri e si riferiscono allo scorso anno. Per il solo Comune di Cervignano, gli incassi dell’amministrazione derivanti dalle sanzioni comminate agli automobilisti sono in netto calo: nel 2012 il Comune ha incassato 201mila euro, mentre lo scorso anno 131mila euro, il 35% in meno (merito della norma che prevede uno sconto del 30% se la sanzione viene pagata subito e, in tempi di crisi, fa la differenza). A Cervignano sono state identificate in tutto 20 persone, tra stranieri e questuanti. Gli agenti hanno effettuato 7 sgomberi di aree utilizzate dai nomadi per accamparsi e sono stati rilevati dieci abusi edilizi (in diminuzione rispetto agli anni scorsi). Dieci le infrazioni in materia ambientale, in particolare abbandono di rifiuti.

Buone notizie per quanto concerne gli incidenti stradali. Lo scorso anno i sinistri, quasi tutti non gravi, sono stati 37, meno rispetto al passato. Sette le patenti ritirate e 7 i veicoli sequestrati perché senza assicurazione. Diciotto persone sono state denunciate per vari reati. Le multe sono così suddivise: sette per mancanza di assicurazione, 17 per mancata revisione, 6 per non aver allacciato le cinture di sicurezza, 8 per aver utilizzato il cellulare durante la guida, 28 per non aver rispettato il semaforo rosso, 20 per eccesso di velocità e 9 per mancata precedenza.

Il comandante Monica Micolini e il sindaco Savino evidenziano che prosegue l’attività di educazione stradale nelle scuole. A breve saranno anche attivati seminari anti-truffa rivolti agli over sessanta.

Elisa Michellut