Commissione Uti: nominati Fogar, Comisso e Del Pizzo

L’avvio dell’Unione territoriale intercomunale del Monfalconese è ancora congelata, come quella di tutte le altre Uti individuate dalla legge di riforma regionale degli enti locali.
Il Consiglio comunale di Monfalcone ha però voluto individuare comunque i suoi tre rappresentanti nella commissione partecipata da tutti i Comuni per rivedere lo statuto dell’Unione. La maggioranza ha nominato con i propri voti i consiglieri del Pd Paolo Fogar e Pietro Comisso, mentre come esponente della minoranza è stato eletto Ciro Del Pizzo del Gruppo misto, anche se parte del centrodestra non ha voluto partecipare al voto. «Non capisco la fretta e soprattutto l’utilità - ha detto il capogruppo di Fi, Giuseppe Nicoli - di questo tipo di commissione, visto che l’Uti non c’è ancora».
Anche il capogruppo di Sel, Giovanni Iacono, ha chiesto non fosse meglio attendere, visto che la legge è tornata all’esame del Consiglio regionale per delle modifiche.
Nicoli, comunque, ha espresso forti critiche nell’ultima seduta del Consiglio anche rispetto alla decisione di ampliare ulteriormente il raggio d’azione della società partecipata Isa Isontina Ambiente ai Comuni di Sgonico e Monrupino, dopo il via libera già dato all’ingresso di Duino Aurisina nella compagine societaria. «Questo provvedimento è pericoloso al pari di quello precedente relativo all’ingresso del Comune di Duino - ha detto Nicoli-. È necessario capire prima come si modifichi e come si sviluppi il piano industriale, quindi un passaggio fondamentale per potersi esprimere su quest’atto». L’assessore all’Ambiente, Fabio Gon, ha spiegato come l’ampliamento dell’area servita risponda all’esigenza di far lavorare di più gli impianti di Isa.(la.bl.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo








