«Con Marin centro destra spaccato»

Oreti (Autonomia Responsabile) critica Fi per la scelta del candidato sindaco
Bumbaca Gorizia 19.10.2015 Regione, incontro con Tondo Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 19.10.2015 Regione, incontro con Tondo Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GRADO. Autonomia Responsabile, la forza politica promossa da Renzo Tondo, è pronta a confrontarsi con i partiti del centro destra di Grado. Lo afferma il coordinatore provinciale, Fabrizio Oreti, che inizia col dire che non soltanto Autonomia Responsabile, Lega Nord e Rivolta l'Italia sono rimasti esterrefatti della scelta del coordinamento regionale di Forza Italia, assolutamente non condivisa, in merito all'ufficializzazione della candidatura di Roberto Marin come candidato a sindaco di Grado. Autonomia Responsabile si era sempre dichiarata contraria a questa scelta e lo ribadisce nuovamente pur non volendo entrare nel merito delle scelte di Fi a livello regionale: «non mi permetto di sindacare le decisioni di Forza Italia, certo hanno scelto il momento meno opportuno per spaccare il centro destra a Grado». Oreti aggiunge inoltre un'ulteriore curiosità che lo ha sorpreso in questi ultimi giorni dopo l’indicazione di Roberto Marin a candidato sindaco: «sono stato contattato da più di qualche appartenente di Forza Italia a Grado che mi ha rappresentato che buona parte del partito stesso non ha ben digerito le decisioni prese dall'alto e che l'intendimento di una parte di Forza Italia sarebbe correre con una lista civica a fianco di Autonomia Responsabile, Lega Nord, Rivolta l'Italia e il Partito dei Pensionati». Ovviamente «con un candidato che non sia Roberto Marin». Ebbene Autonomia Responsabile, come evidenzia sempre Oreti, è disponibile a confrontarsi e supportare tutti coloro che non si sentono rappresentati dalla candidatura scelta fatta da Forza Italia regionale. Come anticipato dopo l’indicazione di Roberto Marin si stanno in realtà formando due coalizioni di centrodestra. Una è quella che sarà guidata dallo stesso Marin che potrà contare sul simbolo e la lista ufficiale di Fi, su Fratelli d’Italia, e la civica Alleanza Lagunare oltre a un’altra civica che sarà resa pubblica nei prossimi giorni e che sarà guidata dall’ex leghista gradese, Francesco Monferà. L’altra coalizione potrebbe essere formata invece da Autonomia Responsabile, Lega Nord (ha già indicato l’eventuale candidato sindaco nella persona dell’architetto Igino Mantoani), Rivolta l’Italia, Partito dei Pensionati (ufficialmente al momento dicono di voler correre da soli con candidato sindaco Maurizio Longo) e probabilmente un’altra civica che, si dice, si sta già formando e che sarà formata da quei simpatizzanti di Fi che non ne vogliono sapere di Roberto Marin. Una lista per la quale si sta interessando l’ex sindaco Edoardo Maricchio. (an.bo.)

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