Condannato un cervignanese per tentata rapina e lesioni

CERVIGNANO. Il barista, a seguito delle pesanti perdite di denaro accumulate alle slot machine dal cliente, non aveva voluto cambiare una banconota in spiccioli e questo aveva scatenato l'ira dell'avventore, che, rimasto senza monete, non aveva potuto continuare a giocare. Il fatto, sicuramente insolito e piuttosto grave per la dinamica, era accaduto nel mese di gennaio del 2012. Il barista, che gestisce un locale cervignanese in piazza Indipendenza, in pieno centro, era stato aggredito e picchiato. Il giocatore, un 37enne cervignanese, visibilmente alterato dai fumi dell'alcool, si era diretto al bancone del locale. Aveva insistito molto affinché fosse effettuato il cambio di denaro. A un certo punto, dopo il rifiuto del barista, aveva saltato il bancone e, con fare particolarmente aggressivo, aveva intimato al gestore di consegnargli tutti i soldi del registratore di cassa. Era nata una colluttazione. Un altro avventore, intervenuto per cercare di aiutare l'esercente, aveva ricevuto due sonori ceffoni. Erano volati calci e pugni. Soccorsi dal personale medico, il barista e il cliente erano stati accompagnati al pronto soccorso del vicino ospedale di Palmanova per essere medicati. L'incallito giocatore, nel frattempo, dopo aver messo a soqquadro il locale, aveva tentato di scappare ma era stato bloccato dai carabinieri della stazione di Cervignano, che lo avevano arrestato e portato in caserma per l'identificazione. Un mese dopo, a febbraio, l'uomo era stato arrestato per violenza a pubblico ufficiale. In quell'occasione aveva aggredito i carabinieri, intervenuti a seguito di maltrattamenti ai danni della moglie e della suocera. Lunedì 20 febbraio, dopo la pronuncia della sentenza di condanna per la tentata rapina al bar e per le lesioni aggravate, il 37enne è stato di nuovo arrestato dai carabinieri di Cervignano su un ordine di esecuzione emesso dalla Procura. Dovrà scontare una pena di un anno e 5 mesi nella sua abitazione e dovrà pagare 600 euro di multa.