Congressi, accordo tra Ttp e PromoTrieste

Nelle mani di Maria Giulia Picchione c’è anche il “dolphin”, la struttura amovibile che allungherà di 120 metri il molo Bersaglieri della Stazione marittima per permettere l’attracco in sicurezza anche della Costa Mediterranea, la nave da 2.600 passeggeri e quasi un migliaio di uomini di equipaggio che il prossimo anno arriverà a Trieste per 34 volte, restando in banchina due giorni (il venerdì e il sabato) nel corso dei quali movimenterà tra sbarchi e imbarchi 4mila persone. «Siamo in attesa del via libera della parte della sovrintendente», ha detto ieri il presidente di Trieste terminal passeggeri Antonio Paoletti, in audizione assieme all’amministratore delegato della società Franco Napp dinanzi alla terza commissione presieduta da Marco Toncelli. Napp ha anche annunciato che grazie alla Costa Mediterranea sarà istituito un treno veloce Torino-Trieste fruibile da tutti, oltre che un treno dedicato Trieste-Venezia . E in risposta a un appunto fatto dal consigliere Paolo Rovis (Ncd), sulla Festa della birra organizzata l’estate scorsa da Ttp alla Marittima, Napp ha promesso: «Manifestazioni di quel genere sulle Rive non ne faremo più anche perché hanno sollevato tanti polveroni». Paoletti ha informato che con PromoTrieste è stato raggiunto un accordo che ha risolto il contenzioso e che verrà ratificato dal consiglio di amministrazione del 3 luglio per cui dal 2015 ci sarà un unico soggetto che si occuperà dell’organizzazione dei convegni e sarà appunto Trieste terminal passeggeri.

L’assessore allo sviluppo economico Edi Kraus non ha risparmiato alcune punzecchiature: «La presenza all’interno della società di un armatore, cioé Costa crociere, non stritola l’arrivo di altre navi?» E ancora: «Bene se sono finite le liti nell’ambito del turismo congressuale, ma continueranno a sussistere difficoltà per quanto riguarda la programmazione congressuale, in quanto gli spazi alla Marittima sono condizionati dall’arrivo delle navi mentre i convegni di spessore vanno programmati con anche due anni di anticipo». «La Marittima verrà utilizzata nei periodi lasciati vuoti dalle crociere - la risposta di Napp - mentre i congressi verranno sempre più indirizzati sul Molo Quarto dove sono stati infatti investimenti per 600mila euro». «E dove - aveva specificato Paoletti - c’è spazio per accogliere milletrecento congressisti». Un fiume di domande sono state poste da Maurizio Bucci (FI) che ha invano chiesto gli introiti per l’utilizzo del Molo Quarto e non ha nemmeno ricevuto risposta sulla necessità di un ingresso nella società di Venezia terminal passeggeri. (s.m.)