Cormons, traffico da “bollino rosso” in via De Gasperi

CORMONS. Via De Gasperi a Cormons come via Terza Armata a Gorizia. Le due arterie sono sempre più spesso protagoniste di casi di mancato rispetto del senso unico: più nota è la vicenda relativa alla strada che collega il cavalcavia dell'autostrada con la zona industriale di Gorizia, che proprio nel punto verso il raccordo vede spesso automobilisti indisciplinati intraprendere - in uscita da qualche negozio della zona - scorciatoie contromano assai pericolose. Per fortuna sinora i sinistri non hanno avuto conseguenze gravi, ma il caso goriziano purtroppo non si sta dimostrando l'unico in zona: il nuovo fronte aperto è ora via De Gasperi a Cormons, nel tratto a senso unico tra il parcheggio della stazione ferroviaria e l'area cimiteriale. Un paio di centinaia di metri che da un paio di mesi a questa parte sono diventati a senso unico - con direzione dal cimitero alla stazione - per motivi di sicurezza: troppi infatti gli episodi in cui, all'incrocio a gomito tra via De Gasperi e via San Quirino, le auto si ritrovavano faccia a faccia nei due sensi col rischio di collisioni. L'amministrazione comunale ha così preso di petto la situazione, e ha reso quel tratto a senso unico: non tutti però, hanno recepito la nuova direttiva. E sono sempre più gli episodi segnalati di automobilisti indisciplinati che intraprendono quel percorso oggi a senso unico anche in direzione contraria: risultato, sono sempre più frequenti i casi di automobilisti provenienti dall'area cimiteriale che si ritrovano improvvisamente di fronte qualche indisciplinato contro mano con la propria vettura. C’è chi chiede che l'arteria torni a doppio senso di marcia per evitare situazioni pericolose come quelle appena descritte, ma c'è anche chi chiede di invertire il senso unico di modo da favorire l'uscita dall'area della stazione. Si perché un altro problema della zona è quella - con la viabilità attuale - di aver diminuito le vie di sfogo dalla stazione: il risultato è l'intasamento, nelle ore di punta, del parcheggio della Coop, prima area transitabile usufruibile per imboccare la strada verso Cividale. Insomma, la discussione è aperta: «Io stesso mi sono trovato di fronte nei giorni scorsi una persona contro mano che proveniva dalla stazione - conferma il sindaco Luciano Patat - ma non credo che si debba modificare la viabilità per questo: si tratta semplicemente di automobilisti indisciplinati che nonostante i divieti evidenti preferiscono infrangere il codice della strada: bisognerà intensificare i controlli e sanzionarli. Cambiare la direzione del senso unico per dare un'altra via di sfogo a chi esce dalla stazione? Non possiamo farlo perché da quella strada arrivano le corriere da Cividale e da Gorizia: dovremmo chiedere all'Apt di modificare i loro percorsi e non so quanto margine di manovra ci possa essere in tal senso». Ma potrebbe essere una soluzione, se il traffico in entrata verso la stazione venisse dirottato verso l'entrata da via Friuli. È un'altra ipotesi, anch'essa con dei pro e dei contro. Ma certamente ciò che va fatto è frenare questo pericoloso andazzo registratosi ultimamente, con troppi automobilisti indisciplinati contro mano verso il cimitero.
Matteo Femia
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