Da Duino alla Siria per portare pace e diritti

Martina e Domenico hanno intitolato la loro puntata a Duino “Un ponte di solidarietà con il Medio Oriente: la costruzione della pace a partire della società civile”. Martina in particolare ha parlato, con notevole entusiasmo, delle numerose iniziative di successo della loro associazione. «È stato rilevante - ha detto - il ruolo svolto da “Un ponte per...” nell'approvazione della nuova legislazione in materia di libertà sindacali in Iraq. In quel Paese la vecchia legislazione, risalente ai tempi di Saddam Hussein, era rimasta in vigore fino allo scorso anno. Questi e altri progetti - ha proseguito Martina Pignatti - sono casi di successo, che hanno un impatto strategico nei Paesi coinvolti, ma che spesso non sono sufficientemente conosciuti». Domenico ha fornito un ricco resoconti sugli aiuti umanitari in Siria e Iraq. Il giovane ha poi descritto la situazione interna dei due Paesi, conosciuta e verificata personalmente, soffermandosi specificatamente sul tema dell'aumento del flusso dei profughi e di quella che ha definito la «scarsa capacità dell'Ue di affrontare questo problema, mentre i piccoli Paesi limitrofi della Siria si trovano a dover sostenere un peso enorme». Al termine dell'incontro, Martina e Domenico hanno voluto ricordare Giulio Regeni. «Di lui - hanno detto i due ex studenti del Collegio - abbiamo condiviso l'impegno per la libertà e la democrazia in Medio Oriente, nel segno di quel patrimonio di valori che sono ben chiari all'interno del movimento dell'Unione dei Collegi del mondo unito. Ne continueremo l'opera con la nostra attività quotidiana».

“Un ponte per…” è un’associazione di volontariato per la solidarietà internazionale, nata nel 1991, subito dopo la fine dei bombardamenti sull’Iraq e l’inizio dell’embargo, con lo scopo di promuovere iniziative di cooperazione a favore della popolazione irachena colpita dalla guerra. Oggi l’associazione conta circa 400 soci e 6 comitati locali presenti in diverse città italiane. (u.s.)