Da Duino i soccorsi preparati dai giovani di “Up with people”

DUINO AURISINA. Tonnellate di materiale smistato e impacchettato a Duino, pronto per la partenza dei prossimi convogli umanitari che saranno inviati nelle zone di emergenza ad aiutare le popolazioni...

DUINO AURISINA. Tonnellate di materiale smistato e impacchettato a Duino, pronto per la partenza dei prossimi convogli umanitari che saranno inviati nelle zone di emergenza ad aiutare le popolazioni civili colpite da guerre e catastrofi naturali.

È la solidarietà senza confini messa in campo a Duino, dove istituzioni comunali, Fondazione @uxilia e i ragazzi di “Up with People” si sono dati appuntamento poggiando i pilastri per una partnership anche in chiave futura.

Tant'è che il sindaco Vladimir Kukanja ha assicurato “pieno appoggio” da parte del Comune di Duino Aurisina a questo genere di attività. Da una parte, dunque, c'era @uxilia, la onlus specializzata nella cooperazione internazionale, particolarmente impegnata nella raccolta, imballaggio e spedizione di aiuti primari in favore di chi vive in contesti di crisi, guerre e sottosviluppo e nella costruzione di centri sanitari, orfanotrofi, con attività pedagogiche di microcredito e l'adozione a distanza.

Dall'altra era invece presente con decine di studenti il gruppo eterogeneo e colorato di “Up with People”, che raggruppa universitari da tutto il mondo e che in questi giorni ha presentato a Trieste iniziative e spettacoli.

Ma a fare gli onori di casa è intervenuto, come detto, anche il sindaco di DuinoAurisina, con l'assessore Cunja, entrambi rimasti entusiasti di fronte alla carica giovanile.

Tutti assieme, la ventina di studenti di “Up with people” e i volontari di @uxilia, la fondazione presieduta da Massimiliano Fanni Canelles, hanno caricato su camion quasi 8 tonnellate di generi di prima necessità, che nelle prossime settimane prenderanno la strada della Siria, dove l'associazione gestisce assieme ai partner locali gli aiuti a numerosi campi profughi. Una parte finirà invece verso i Balcani, colpiti dalle pesanti alluvioni di maggio.

Tiziana Carpinelli

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