Da Franceschini un appoggio al festival jazz

CORMONS. Gli organizzatori del Jazz&Wine of Peace Festival di Cormons sono stati ricevuti dal ministro della Cultura Dario Franceschini. I rappresentanti dell'associazione Controtempo hanno fatto parte di una delegazione che ha fatto visita infatti al responsabile del ministero per i Beni culturali, che ha rassicurato i presenti: «Il jazz italiano potrà contare su un fondo ad hoc di 500 mila euro». Il jazz italiano si è infatti chiamato a raccolta e dinanzi alla prospettiva di essere ascoltato dal ministro in carica ha fatto finalmente rete, evidenziando i numeri di un fenomeno in costante ascesa. Ben 52 i festival rappresentati infatti nell'incontro con Franceschini. E per la prima volta la politica ha teso la mano, con il ministero della cultura che ha assicurato il suo sostegno al settore, lanciando un fondo straordinario di 500 mila euro per il 2015 a valere sui fondi del lotto. «È una realtà su cui si deve investire e che in questi anni la politica ha colpevolmente ignorato», assicura Franceschini. E precisa che il fondo straordinario, non si sostituisce al Fus e sarà operativo dal 2015 con un bando pubblico. «L'idea è che se funzionerà diventerà permanente». In rappresentanza di Controtempo e Jazz&Wine of peace c'era Paola Martini. Per il Friuli Venezia Giulia oltre al Festival cormonese erano presenti anche i rappresentanti di Udin&Jazz.