«Da Roberto un atto di generosità»
Primarie di partito o di coalizione? «Stiamo ragionando» ammette Nerio Nesladek, segretario provinciale del Pd. Un partito tutto d’un pezzo, con le primari inscritte nello statuto, che ora sfoglia la “margherita” dopo che sabato notte la direzione provinciale ha bocciato senza appello (14 a 2) la consultazione popolare chiesta dal senatore Francesco Russo. «Prendiamo atto del fatto che il sindaco Roberto Cosolini si è generosamente rimesso in discussione per evitare qualsiasi speculazione sulla sua debolezza che non esiste», spiega il segretario. «Una prova di generosità di fronte a un fatto
già acquisito che rende onore a Roberto». Il Pd si trova costretto a prendere in considerazione le primarie che aveva escluso solo fino a due giorni prima. Sarà rimangiata la delibera? «Non è detto - si giustifica Nesladek -. Non è il segretario che decide. Noi per il momento prendiamo atto di quello che Cosolini ha detto e ci riconosciamo nella sua generosità». Evviva. (fa.do.)
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