Da Villesse solidarietà ai comuni terremotati sotto la neve

VILLESSE. Il Consiglio comunale di Villesse ha approvato con voto unanime l'ordine del giorno, proposto dal sindaco Claudio Deffendi, di solidarietà ai Comuni terremotati e colpiti dalla neve. È stata la consigliera Laura Collenzini a illustrare, a nome del sindaco, il punto dicendo che: «Il terremoto del 24 agosto e le successive scosse hanno colpito diverse province del Centro Italia; nel mese di gennaio 2017 i medesimi Comuni colpiti dal terremoto ed altri limitrofi sono stati colpiti da straordinarie precipitazioni nevose; gli eventi appena presentati hanno sconvolto la nazione per intensità e gravità. Considerato che la comunità villessina si è sempre dimostrata attiva e solidale nei confronti delle popolazioni colpite dai terremoti e dalla neve ed a tal fine sul territorio si sono già svolte diverse iniziative, ho proposto di adottare l'ordine del giorno per esprimere solidarietà agli Enti locali colpiti». L'ordine del giorno ricalca quello proposto dall'Anci, che chiede a tutte le amministrazioni si attivarsi per: chiedere all'Anci di impegnarsi affinché sia rifinanziato anche per le annualità successive al 2016 il fondo per la prevenzione del rischio sismico affinché siano completate le procedure per le precedenti annualità nei tempi più brevi; chiedere alle Regioni di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l'1% del bilancio regionale; coinvolgere la comunità locale sulle problematiche legate ai rischi presenti sul territorio comunale e sulle misure da adottare per prevenirli, per auto-proteggersi e per ridurre l'impatto delle catastrofi naturali sulla popolazione e sui beni; aderire alla proposta dell'Anci di istituire la "Giornata nazionale della Protezione civile" da realizzare in tutti i Comuni italiani col coinvolgimento della popolazione; adottare i principi della resilienza aderendo alla campagna promossa dall'Anci nazionale e dalle Anci regionali sulle città resilienti ed in particolare per la pronta risposta in emergenza a seguito del verificarsi degli eventi calamitosi al fine di garantire ed assicurare la continuità amministrativa in emergenza secondo le indicazioni fornite dal dipartimento nazionale della Protezione civile d'intesa con Anci nazionale.(e.c.)