Debutta in città “Il Giardino degli incontri”

Tema la violenza femminile con il libro “La collina”. Opere in mostra e spettacolo di danza
Bonaventura Monfalcone-03.09.2013 Accoltellamento-Via Sant'Ambrogio-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-03.09.2013 Accoltellamento-Via Sant'Ambrogio-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Debutta in città la rassegna “Il Giardino degli incontri”, percorsi di vita e di arte, promossa dalla Provincia di Gorizia assieme ai Comuni di Cormons, Gradisca, Grado, Ronchi e da quest’anno anche di Monfalcone, in collaborazione con le associazioni femminili isontine e numerosi altri partner, nonchè il sostegno della Fondazione Carigo. Piazze e giardini diventano luogo di incontro per quanti desiderano trascorrere un pomeriggio di riflessione, ma anche di spettacolo. Scrittrici e scrittori intervengono sul tema della violenza femminile, filo conduttore di tutti gli incontri, arricchiti da intermezzi di musica, danza e poesia e da esposizioni di pittura, fotografia e artigianato.

L’appuntamento cittadino di questa rassegna, curata dall’associazione “Da donna a DONNA” è per domani alle 18, in via Sant’Ambrogio, sotto il campanile. Per questa occasione sarà presentato il libro “La collina” scritto da Andrea Delogu e Andrea Cedrola e tratto in parte dall’esperienza biografica di Delogu. Racconta di un’incolta e abbandonata collina, la comunità terapeutica di San Patrignano, un mondo di salvezza e speranza. Non tutti sanno, e molti fanno finta di non sapere, che da quel paradiso però è impossibile scappare: una cura che ha il sapore della condanna. Testimonial della presentazione sarà Chiara Martina Pellegrino, medico anestesista. La scuola di danza “Arabesque” di Ronchi dei Legionari, offrirà ai presenti un intermezzo artistico. Nell’area del campanile saranno, inoltre, esposte le opere artistiche di Miss May, pittrice di Lubjana ma residente nell’Isontino, e di Luisa Rodà, fotografa grafica. In caso di maltempo, la conferenza sarà tenuta nella sala della biblioteca comunale di via Ceriani. L’iniziativa è stata illustrata ieri al Palaveneto, presenti l’assessore alle Politiche sociali, Cristiana Morsolin, nonchè Cristina Giuressi, assistente sociale dell’Ufficio Welfare della Provincia, Laura Bianchin, operatrice psicologa dell’associazione “Da donna a DONNA” (il sodalizio si è trasferito nella nuova sede di piazza Furlan 2, a Ronchi), Mariarosa Marcuzzi, dell’Unione Donne in Italia (Udi), che collabora all’iniziativa.

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