Domande taglia-affitti in calo a San Canzian

Si riduce a San Canzian d’Isonzo il fabbisogno di aiuti per ridurre la pressione di affitti divenuti troppo onerosi rispetto al reddito familiare, decurtato da cassa integrazioni o perdita del posto di lavoro. Le domande presentate quest'anno sono state 19, scese poi a 18 per la rinuncia di un richiedente al beneficio. L’amministrazione comunale del sindaco Silvia Caruso, che aveva previsto di compartecipare con 6.700 euro agli stanziamenti regionali e statali per i contributi alle locazioni, ha ora ridotto a 4.782 euro la quota del 10 per cento del fabbisogno complessivo. Il Comune di San Canzian ha in ogni caso di confermare la compartecipazione con fondi propri che permette del resto di accedere al riparto di tutte le risorse messe a disposizione dalla Regione per alleggerire locazioni troppo pesanti. Nel 2013 la quota del 10 per cento era stata invece di 7.500 euro circa e nel 2012 di 7.600, salendo a 8.166 euro nel 2014. Le domande dei cittadini erano state una decina in più rispetto a quelle ricevute dal Comune quest’anno. (la. bl.)