Dopo Rumiz il teatro Rossetti punta a sinergie con Ronchi

RONCHI DEI LEGIONARI. Venerdì scorso a Ronchi dei Legionari il debutto dell’associazione culturale “Leali delle Notizie” sul palcoscenico. Un “battesimo” contraddistinto da folto pubblico, giunto per lo spettacolo “Come cavalli che dormono in piedi”, che ha visto protagonisti lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz, l’attore Adriano Giraldi e il chitarrista e compositore Stefano Schiraldi, i quali, partendo dal contenuto del libro scritto dallo stesso Rumiz, hanno costruito uno spettacolo che ha messo in risalto gli orrori di una guerra combattuta da italiani che vestivano la divisa di due eserciti contrapposti.
Una proposta, quella dell’associazione ronchese, accolta con entusiasmo dal pubblico, tanto che potrebbe avere un seguito e potrebbe far nascere una fattiva collaborazione con il teatro “Rossetti” di Trieste. Ed è stato il direttore, Franco Però, a volersi non solo complimentare per la buona riuscita della kermesse, ma a offrire anche la disponibilità per futuri momenti di sinergia e di nuove iniziative che darebbero modo di riportare il teatro a Ronchi dei Legionari.
Un “progetto”, quello messo in cantiere nei giorni scorsi, che è stato possibile grazie alla collaborazione di molti soggetti. Dall’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari a quelle di Fogliano Redipuglia e Ruda, dal gruppo dei “Grigioverdi del Carso” all’associazione “Terzo Teatro” di Gorizia, sino alla rivista “I Magazine”, presente con il caporedattore Andrea Doncovio ed al sostegno della Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse che, nell’occasione, ha portato il proprio sostegno all’associazione ronchese con le parole del vicepresidente, Alessandra Marocco e di Dario Rino.
Insomma un debutto che dà speranza a nuovi sbocchi per un sodalizio che, a giugno, ricordiamolo, proporrà la seconda edizione del “Festival del giornalismo”.
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