Duino, poca manutenzione per strade e verde pubblico

Il consigliere Romita (Pdl) spiega il voto contrario al bilancio consuntivo del Comune «La giunta Kukanja ha destinato al settore solo briciole, i risultati sono penosi»

DUINO AURISINA. Non è priva di increspature la relazione al rendiconto di bilancio 2013 illustrata in aula dall'assessore Corigliano, anzi. La pressione tributaria pro-capite è aumentata dal 2009 del 47% (da 348,97 a 514,96 euro), l'indebitamento del 19% (da 202,26 a 241,49 euro). E i tagli con la mannaia alle spese hanno portato, per esempio, a una pessima gestione delle strade e del verde pubblico. Almeno questo è quello che sostiene il pidiellino Massimo Romita: «L'ex giunta investiva almeno 70-80mila euro all'anno per sfalci dell'erba e sistemazioni varie, comunque insufficienti – afferma -: è chiaro che i 36.900 euro posti nel capitolo dalla giunta Kukanja sono briciole e infatti la situazione delle strade del Comune, penosa, è sotto gli occhi di tutti. C'era la progettualità di Rozza per tenere bassi i costi dello spazzamento con le aziende agricole: perché non la si mette in campo ancora?». Ma Romita compie anche un affondo politico: «Ormai ogni pianeta è allineato, dall'Ue fino ai piccoli Comuni, e dunque non ci sono più alibi – dice -. Non solo: con gli oltre 70 milioni di euro dell'accordo Stato-Regione alcuni problemi di opere pubbliche dovrebbero trovare risposta. Fa piacere che a 725 giorni dall'insediamento e a 1.083 dalla conclusione del mandato la giunta inizi a parlare di scuole e di possibili accorpamenti, ma dell'istituto di San Pelagio non si parla più? Visto che lì c'era già qualcosa in precedenza impostato, non si poteva procedere con la progettualità? E ancora: ci sono fondi destinati alle Comunelle che non sono stati spesi: perché?. Questo - conclude Romita – è un bilancio tecnico, non di scelte politiche. E il nostro voto è dunque contrario».

Tiziana Carpinelli

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