Edilizia, convegno per superare il Patto di stabilità
«Le crisi precedenti – evidenzia Nunzio Maglione, presidente di Cna Costruzioni in merito all’edilizia – venivano affrontate con massicci investimenti pubblici che compensavano il crollo del mercato privato, mentre stavolta per il Patto di stabilità questo strumento è precluso e la situazione è molto più grave».
Così la Cna, che rappresenta artigiani e piccole imprese dell’edilizia e dell’impiantistica, nonché dei servizi, promuove un incontro non solo per evidenziare la gravità della situazione, ma anche per individuare possibili rimedi, quali ad esempio quello trovato recentemente per circa 12 milioni di euro di lavori dal Comune di Trieste.
Il convegno di domani alle 9.30 alla Camera di commercio “Patto di stabilità: ricadute e prospettive per appalti di lavori e servizi”, metterà a confronto le istituzioni, rappresentate dal presidente della Regione Fvg Serracchiani e dal sindaco Cosolini, le organizzazioni delle imprese, con il presidente di Confindustria Razeto, quello di Ance Riccesi e della Cna Costruzioni Maglione, oltre a sindacalisti e il contributo tecnico e giuridico del magistrato del Tar Riccardo Savoia.
Riproduzione riservata © Il Piccolo
