Emergenza abitativa, il municipio assegnerà i suoi alloggi

GRADO. Davanti a situazioni di emergenza abitativa il Comune di Grado potrà d’ora in avanti decidere con celerità l’assegnazione provvisoria dei suoi alloggi. La Commissione consiliare Statuto e...

GRADO. Davanti a situazioni di emergenza abitativa il Comune di Grado potrà d’ora in avanti decidere con celerità l’assegnazione provvisoria dei suoi alloggi. La Commissione consiliare Statuto e Regolamenti, presieduta da Fiorenzo Facchinetti, ha espresso parere favorevole sul Regolamento per la gestione di alloggi di proprietà e disponibilità comunale destinati a situazioni di emergenza. Regolamento che è stato approvato anche dal Consiglio comunale (entrerà in vigore decorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione all’albo).

Il regolamento prevede che l’assegnazione e la gestione degli alloggi abbia unicamente carattere temporaneo, legato alla situazione di bisogno socio-assistenziale del nucleo familiare, nell'attesa di una collocazione definitiva in altra idonea situazione abitativa. L’assegnazione potrà avere una durata massima di dodici mesi, rinnovabili una sola volta per un massimo di altri dodici mesi. Le unità abitative saranno assegnate in base a residenza, proprietà e Isee. Entro settembre il Comune provvederà all’emanazione di un apposito bando di concorso per l’assegnazione delle unità abitative che risultino effettivamente libere, ed eccedenti il numero di due alloggi, che l’amministrazione manterrà a disposizione per le casistiche straordinarie. La Commissione per la valutazione delle domande per l'assegnazione degli alloggi sarà tecnica (dirigente del Servizio Socio Assistenziale, rappresentante del Servizio Sociale Professionale e dirigente del Servizio Patrimonio e Edilizia Privata) e deciderà sulla base di idonea relazione del Servizio Sociale Professionale. Con il regolamento approvato sono state definite anche le destinazioni d'uso, gli obblighi dell’assegnatario, l’accollo delle spese delle varie utenze, le manutenzioni (ordinarie a carico dell'assegnatario e straordinarie a carico del Comune), il canone di concessione d’uso, le scadenze dei pagamenti e le condizioni risolutive dell'assegnazione. (an.bo.)

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