Ex Amadio, Nardin: «Nessun ritardo, giù entro agosto»

CORMONS. «Confermiamo: entro agosto tutta l’area dell'ex caserma Amadio sarà completamente demolita». L'assessore ai lavori pubblici di Cormons Paolo Nardin blocca le polemiche sul nascere: c'è chi, infatti, si aspettava già per questi primi giorni di giugno l'abbattimento delle mura esterne dell'ex sito militare, ma è rimasto deluso. Tutto il perimetro è ancora in piedi, perché si sta procedendo alla distruzione dei caseggiati all'interno dell'area e ci vorranno ancora almeno un paio di settimane prima che si proceda con i muri di cinta.
«Non abbiamo mai parlato di conclusione della demolizione delle mura entro giugno - sottolinea l’assessore - ma di completamento dell'abbattimento della caserma entro agosto. E in questo senso siamo pienamente nei tempi prestabiliti. Pretendere che le mura siano toccate già adesso è troppo. Quelle saranno demolite per ultime, quando dentro tutta l'opera di abbattimento e messa in sicurezza sarà conclusa».
Andare a toccare il perimetro esterno infatti sarà la fase conclusiva dell'operazione e consterà di qualche disagio in più per l'utenza: l'area esterna sarà infatti transennata e potrebbero esserci delle limitazioni per i pedoni e gli automobilisti. «Nessuna fretta - conclude Nardin - ci vuole del tempo affinché tutto il lavoro venga fatto per bene: al momento manca l'abbattimento di un solo edificio dentro l'ex Amadio e poi si potrà iniziare a distruggere anche le mura esterne. Ma ogni cosa ha bisogno delle proprie tempistiche. Insomma, da settembre sicuramente non vedremo più la visuale che si ha ora entrando a Cormons dal sottopasso Saldarini». A far bella vista di sè, dall'autunno in poi, sarà la spianata in primo piano e il monte Quarin sullo sfondo.
Matteo Femia
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