Fiamme sul tetto di una casa in via Torriani

Hanno lavorato a lungo. L’allarme è stato lanciato dopo la mezzanotte (erano da poco passate le 24.30) e i vigili del fuoco sono rimasti impegnati con i loro mezzi sino alle 6.45. Più di sei ore di incessante lavoro per avere ragione di un incendio che, comunque. è riuscito a divorare (e a danneggiare seriamente) il tetto di un’abitazione, in via Torriani. Si trattava di un edificio di vecchia costruzione.
Ignote le cause dell’incendio anche se potrebbe essersi trattato di una canna fumaria ostruita: purtroppo un “classico” degli interventi dei vigili del fuoco nel periodo invernale quando gli impianti di riscaldamento sono quasi costantemente accesi. «Sono in atto tutti gli approfondimenti del caso per capire bene i motivi che hanno portato allo sviluppo dell’incendio», fanno sapere i pompieri che, in queste ore, stanno studiando per bene la dinamica anche se la canna fumaria ostruita è, indiscutibilmente, la via privilegiata.
Due famiglie, stando alle testimonianze degli uomini del comando provinciale di via Paolo Diacono, sono state fatte evacuare. Non risultano esserci, fortunatamente, nè intossicati nè feriti.
Il Comune di Gorizia non è stato coinvolto. L’assessore comunale al Welfare Silvana Romano, che normalmente in questi casi viene immediatamente informata per individuare soluzioni abitative d’emergenza, non è stata minimamente coinvolta. «Molto probabilmente, le persone coinvolte avranno trovato una sistemazione alternativa grazie ad amici o parenti», fa sapere l’assessore Romano che oggi farà gli opportuni approfondimenti con gli uffici comunali al welfare e all’assistenza.
I vigili del fuoco hanno raggiunto tempestivamente via Torriani, nel quartiere di Straccis, mettendosi al lavoro nell’abitazione interessata dall’incendio. Tutto, dicevamo, sarebbe partito dalla canna fumaria dell’immobile, all’interno della quale s’è sprigionato il fumo.
Ma la rapidità degli uomini del soccorso, unitamente al fatto che l’immobile era in cemento armato, hanno evitato che l’incendio si sviluppasse raggiungendo proporzioni rischiose e propagandosi in altri locali interni. I vigili del fuoco sono intervenuti con l’autoscala e due autobotti.
Nelle ultime ore, altri interventi (di più piccolo cabotaggio, fortunatamente) sono stati effettuati sempre a causa di canne fumarie ostruite: il primo in località Villa Vasi, nel quartiere di San Mauro, e il secondo a Moraro.
In entrambi i casi, i danni sono stati fortunatamente limitati e non hanno avuto la benché minima conseguenza per gli inquilini.
(fra.fa.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo








