Fu il legale di diversi operai ammalatisi a causa dell’asbesto
L’attività forense di Alealdo Ginaldi è contrassegnata da innumerevoli battaglie, condotte con perizia e tenacia. Si occupò in particolar modo del diritto del lavoro, anche per il tramite del sindacato, e delle cause davanti al Tribunale amministrativo regionale. Si occupò, inoltre, della questione-amianto, portando avanti importanti cause a favore dei lavoratori colpiti da mesotelioma.
Ieri mattina, durante un’udienza penale al Tribunale di Gorizia, l’avvocato Maria Rosa Platania, dello studio Ginaldi, ha voluto ricordare la scomparsa del professionista. Una notizia, la morte dell’avvocato Alealdo Ginaldi, che si è diffusa del resto rapidamente in città. Numerose sono state infatti le manifestazioni di affetto e di solidarietà giunte ai familiari.
Alealdo Ginaldi così si trovò a riflettere, a proposito della vita forense: «La naturale aspirazione umana a fare giustizia incontra una serie infinita di difficoltà in sede pratica. Sono arrivato alla conclusione che ogni atto di giustizia umana dev’essere sempre visto come la seria, impegnata, ma semplice manifestazione di una opinione, senza la pretesa di aver fatto giustizia».
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