Furti di portafogli nei supermercati fermati tre bulgari

Denunciati per furto e indebito utilizzo fraudolento dei bancomat.
Protagonisti tre cittadini di nazionalità bulgara che sono stati fermati ieri dalla Polizia dopo una mattinata di furti (tutti uguali, tutti perpetrati con le medesime modalità) nei supermercati cittadini.
I fatti. Ieri mattina, un assistente della Polizia di Stato libero dal servizio, in forza al settore polfrontiera di Gorizia, è stato avvicinato, in via Trieste, da una conoscente che gli ha consegnato un portafogli visto gettare poco prima in un contenitore per le immondizie da una donna.
Molto precisa la descrizione fornita all’agente: si trattava di una persona che prima di compiere l’atto era scesa in fretta e furia da una Volkswagen Passat station wagon con targa tedesca.
Ciò ha consentito di diramare una nota di ricerca alle pattuglie in servizio di controllo del territorio. E in brevissimo tempo le volanti della Questura sono entrate in azione: un equipaggio del posto di Polizia ferroviaria di Gorizia ha rintracciato la vettura nei pressi di piazzale Umberto Saba. A bordo della Passat viaggiavano due donne e un uomo, tutti di nazionalità bulgara, con numerosi precedenti di polizia, in particolare per furto ed altri reati contro il patrimonio.
Negli uffici della caserma Massarelli nel piazzale della Casa Rossa è stato possibile accertare che il portafogli apparteneva ad un donna di Farra d’Isonzo che ne aveva denunciato il furto, ad opera di ignoti, consumato nella stessa mattinata all’interno del supermercato In’s di corso Italia.
In seguito è stato appurato che anche una signora slovena ed una originaria e residente a Grado avevano denunciato il furto dei loro portafogli, avvenuto nella stessa mattinata di ieri mentre si trovavano rispettivamente all’interno del supermercato Lidl di via Terza Armata e del supermercato Eurospin della vicina via Trieste. Furti, insomma, fotocopia.
Ai tre cittadini bulgari sono stati sequestrati complessivamente circa 1.700 euro e 44 dollari americani, presumibilmente (ma saranno i futuri accertamenti a dirlo con certezza) provento di furto. Non è tutto. È stato, infatti, riscontrato che i malviventi avevano effettuato alcuni prelievi con i bancomat trovati all’interno dei portafogli.
I tre sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per furto e indebito utilizzo fraudolento dei bancomat. La Polizia coglie l’occasione per ringraziare la cittadinanza per la collaborazione ma anche per lanciare una raccomandazione ai goriziana. «È doveroso evidenziare - rimarca la Questura di Gorizia - l’importanza della collaborazione dei cittadini con le forze di polizia. Inoltre, si rinnova l’invito a prestare la massima attenzione durante i pagamenti tramite Pos adottando le necessarie cautele durante la digitalizzazione del codice Pin».
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