Gherghetta: «I cartelli sono a norma di legge ma ce ne sarà uno in più»
GRADO. La cartellonistica del Ponte Cucchini, finita nel mirino di alcuni residenti, è «in regola con il Codice della strada». A dirlo è il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta, che nel ribadire la portata del ponte (pari a 15 tonnellate) per quanto riguarda le indicazioni dei divieti ai mezzi pesanti arrivando da Grado ribadisce il lavoro fatto dall’ente.
«Ci sono ben due cartelli a 150 e a 100 metri dall’incrocio, che chiariscono il divieto per mezzi sopra le 15 tonnellate di svoltare a sinistra. Tutto ciò, in piena linea con quanto previsto dal Codice della strada. In ogni caso, la Provincia di Gorizia - spiega Gherghetta - aveva già da tempo avviato una verifica della segnaletica esistente, su segnalazione di alcuni cittadini, per cui non c’è problema a mettere un cartello in più di quanto previsto per legge. Meglio abbondare che deficere». Tutto in regola, insomma, per la Provincia di Gorizia anche se - come avviene per chi arriva da Fiumicello - la cartellonistica sul ponte Cucchini sarà rinforzata per accontentare anche i più esigenti.
In merito all’asfaltatura carente il presidente della Provincia chiarisce che in quel tratto gli incidenti relativi al manto stradale, negli ultimi cinque anni, non risultano «mentre si è verificato un solo incidente, e quindi abbondantemente sotto la media, legato alla presenza della neve». E sull’asfalto da rifare chiarisce: «È chiaro che i piani di asfaltatura delle strade - sottolinea Gherghetta - non possono che essere realizzati sulla base delle risorse disponibili e da luglio questo sarà compito della Regione o delle Unioni territoriali».
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