Gigantesca autogru distrutta dal fuoco

Il mezzo della Midolini, del valore di due milioni, stava percorrendo la salita di Sablici, diretto verso la statale del Vallone
Bonaventura Monfalcone-02.01.2012 Incendio autogru Midolini-Sablici-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-02.01.2012 Incendio autogru Midolini-Sablici-foto di Katia Bonaventura

di Fabio Malacrea

DOBERDÒ DEL LAGO

Una gigantesca autogru con pianale a sei assi del valore di almeno due milioni di euro è stata distrutta da un incendio mentre stava percorrendo il tratto in salita della bretella di Sablici per innestarsi sulla statale del Vallone. A causare il rogo è stata probabilmente una fuoriuscita di carburante, incendiatosi a contatto con alcune parti roventi del motore in quel momento sotto sforzo.

Il mezzo è di proprietà della Midolini di Udine, impresa che si occupa di attività portuali con strutture e sedi operative negli scali di Monfalcone, Trieste e San Giorgio di Nogaro, ed eroga servizi anche nel settore dei sollevamenti con il noleggio di autogru e piattaforme aeree, e lavori di sollevamento in realtà produttive o di servizio, industrie siderurgiche, cantieri edili, navali e porti. A quest’ultima funzione, probabilmente a Trieste, era destinato il pesante mezzo che ieri, poco prima di mezzogiorno, aveva iniziato la strada in salita che dalla zona del Lisert porta alla statale del Vallone, per prendere poi la direzione di Trieste, preceduta da un’auto per la segnalazione del transito di un mezzo di dimensioni eccezionali.

Nel corso della salita a velocità estremamente ridotta, l’autista si è reso conto che dal motore stava uscendo del fumo. Ha deciso quindi di bloccare subito il mezzo, parcheggiandolo in una piazzola sterrata a bordo strada, ed è saltato fuori appena in tempo per evitare lo scoppio del parabrezza, frantumatosi per il calore. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Monfalcone e da Trieste con due autobotti nel tentativo di evitare il diffondersi delle fiamme ad altre parti nel mezzo e la polizia di Duino Aurisina per bloccare il traffico sulla bretella, rimasta chiusa per ore, e definire le cause del rogo. Le operazioni di spegnimento sono state laboriose e hanno impegnato una mezza dozzina di vigili del fuoco. Il rogo ha completamente distrutto la motrice e il propulsore e ha seriamente danneggiato parte dell’impianto di sollevamento del gigantesco braccio della gru. Sul posto anche una squadra di operai di Fvg Strade per la pulizia del manto imbrattato dagli schiumogeni utilizzati dai vigili del fuoco.

Il danno subito dall’autogru è ancora da quantificare ma comunque è assai ingente. Il mezzo era comunque coperto da assicurazione. Il titolare della società proprietaria del mezzo, Sandro Midolini, è stato avvisato dell’incendio dai suoi collaboratori mentre era all’estero. Illeso il conducente che è comunque riuscito a mettere in sicurezza l’autogru, parcheggiandola in un luogo sicuro, prima di abbandonare l’abitacolo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo