Grillini e civici pronti al voto a Duino Aurisina

DUINO AURISINA. Nasce il gruppo 5 Stelle di Duino Aurisina. In vista delle elezioni amministrative, in programma a maggio, nel Comune oggi governato dal centrosinistra con il sindaco Vladimir Kukanja i responsabili locali del movimento che fa capo a Grillo, guidati dal capogruppo in Consiglio comunale a Trieste Paolo Menis, si sono attivati per costituire infatti un «primo gruppo di lavoro», come l’ha definito lo stesso Menis. Per poter dire con certezza che i 5 Stelle presenteranno una loro lista per correre per la poltrona di sindaco e per entrare in Consiglio comunale anche ad Aurisina bisognerà attendere ancora qualche settimana, ma è evidente che l’impegno di Menis e degli altri esponenti locali grillini va proprio in questa direzione.

«Verificheremo sul campo se ci sono le condizioni per raggiungere questo risultato - spiega il capogruppo del Comune capoluogo - perché prima di presentare una lista elettorale è indispensabile trovare le persone giuste, ma è per questo obiettivo che stiamo lavorando».

In altre parole, è molto probabile che alle amministrative 2017 di Duino Aurisina si presenti una lista del tutto nuova e inedita per quel Comune. Dopo l’ufficializzazione della candidatura di Daniela Pallotta per la corsa alla poltrona di sindaco fatta dal centrodestra, l’annuncio della costituzione di un gruppo dei 5 Stelle è la seconda importante novità registrata nel giro di pochi giorni all’ombra del castello di Duino. E non è l’unica. Vladimiro Mervic, presidente della locale Comunella e personaggio molto noto a Duino Aurisina per i suoi molteplici interessi, ha annunciato che «con ogni probabilità anche il nostro gruppo si muoverà in vista delle amministrative».

Mervic non dice di più, anche se nel territorio comunale di Duino Aurisina da tempo si vocifera della possibilità che nasca una lista autonoma, che farebbe capo allo stesso Mervic, che però non sarebbe il candidato sindaco, e ai suoi amici e collaboratori. Da sempre molto attenti a ciò che accade nel loro territorio, soprattutto in relazione alle tematiche ambientali, numerosi componenti della Comunella hanno più volte fatto sentire la loro voce con un secco “no” al minirigassificatore di Monfalcone. «La Comunella si schiera contro questa realizzazione - aveva dichiarato Mervic fin da quando era stata presentata per la prima volta la proposta per costruire tale impianto - che non solo deturperebbe il paesaggio, ma sfregerebbe il nostro Carso. Uno splendore - aveva ironicamente aggiunto - per il nostro Comune che dovrebbe essere a vocazione turistica».