Grosse crepe in una casa a Grado, si valutano le cause

In una villetta di via Tartini si sono aperte larghe fessure in corrispondenza del camino e dell’ingresso del garage. Secondo un ingegnere, figlio della proprietaria, l’origine sta nelle trivellazioni per il riscaldamento geotermico
crepe garage
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Estese crepe si sono aperte ieri mattina in una villetta nella zona Ovest di Grado, in via Tartini. Sul posto i vigili del fuoco di Monfalcone e i tecnici del Comune di Grado, che stanno valutando le cause del dissesto statico. Per il momento le due persone che abitano l’edificio non sono state fatte evacuare, e non c’è stata alcuna dichiarazione di inabitabilità. Le crepe più evidenti si sono formate lungo il camino e sul muro dell’ingresso che porta al garage. Secondo un ingegnere civile, figlio della proprietaria della villetta, la formazione delle crepe sarebbe da ascrivere alle trivellazioni in corso a poche decine di metri di distanza per lo sfruttamento di fonti geotermiche da utilizzare per il teleriscaldamento. Va però detto che lungo via Tarini, a una quindicina di metri di metri di profondità, vengono fatti passare grossi tubi necessari a collegare i due pozzi geotermici (si sta scavando il secondo) dai quali verrà attinta l’acqua. I tecnici stanno esaminando altre abitazioni della zona per verificare l’eventuale formazione di altre crepe.

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