«I ricreatori hanno perso il 62% degli utenti»
Aspro rilievo dell’Usb (Unione sindacale di base) nei confronti dell’assessore all’Educazione Antonella Grim sul tema dei ricreatori. Tutto parte da un accordo tra Comune e Lions - che contribuiscono con 2 mila euro - per un evento primaverile incentrato sul gioco, allo scopo di promuovere le attività dei ricreatori. Ma, secondo Usb, non saranno certo quei 2 mila euro a rimettere in carreggiata un ambito che vede riduzione degli investimenti, riduzione del personale, «perdita drammatica di utenza» con una flessione di 2150 iscrizioni pari al 62%. Tutto questo, a giudizio dell’Usb, «rappresenta la punta più avanzata di un processo di graduale svuotamento e smantellamento dei servizi educativi comunali, che sta investendo ... anche i nidi e le scuole dell’infanzia». Duro il giudizio sulla Grim, che è anche segretario regionale del Pd, accusata di «ignorare le sollecitazioni e le segnalazioni provenienti dagli operatori».
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