Iacono (Sel): «Altran faccia chiarezza su A2A e SmartGas»

Progetto del rigassificatore, rinnovo dell’autorizzazione Aia della centrale A2A e per impianti di energia rinnovabili. C’è ancora tanta carne al fuoco a Monfalcone e per questo Giovanni Iacono, capogruppo di Sel in Consiglio comunale interroga il sindaco per fare chiarezza. In particolare Iacono ricorda che il Consiglio comunale «si è più volte espresso in modo chiaro sulla assoluta necessità di superare il carbone quale modo di produrre energia nella centrale termoelettrica A2A che entro quest'anno dovrebbe per legge presentare la domanda di rinnovo della Aia». Inoltre che la Regione «si sta finalmente dotando di un Piano energetico che inizia a far intravedere prospettive di superamento dei combustibili fossili. Il consigliere di Sel chiede innanzitutto quale sia ad oggi lo stato della procedura per il rinnovo della Aia della Centrale A2A atteso anche il fatto che «non pare emergano elementi che indichino la volontà della proprietà A2A , di coinvolgere la popolazione locale in un grande piano di risanamento ambientale, né chiarezza sugli investimenti e sulle misure di contenimento delle emissioni».

La seconda richiesta riguarda SmartGas. Iacono vuole sapere quale sia «esattamente ad oggi lo stato della procedura sul rilascio o meno dell'autorizzazione per il rigassificatore, atteso anche il fatto che la recente intervista rilasciata dal sindaco lascia indurre molti che vi sarebbe il consenso del Comune di Monfalcone, laddove come noto la delibera adottata dal Consiglio comunale nulla diceva in tal senso. Infine quali «concreti accordi e con quali attori privati e istituzionali siano stati o meno intrapresi per l'attivazione di impianti di avanguardia per energie rinnovabili nel nostro territorio, a seguito dei documenti votati dal questo Consiglio comunale, e quali azioni siano note da parte della Regione, tenuto anche conto che lo sviluppo del Porto di Monfalcone diventa ormai una priorità imposta dalle recentissime riforme governative».