Il coro Tomazic a Ronchi con i canti della libertà

RONCHI DEI LEGIONARI. Grande successo, nei giorni scorsi a Ronchi dei Legionari, per l’ennesima iniziativa culturale promossa dalla biblioteca “Sandro Pertini”, questa volta con la collaborazione dell’Anpi. Protagonista nella cornice di piazza della Concordia, presa d’assalto dal pubblico, il coro partigiano “Pinko Tomazic” di Opicina, diretto da Pia Cah. Il coro è stato fondato nel 1972 e da allora ha percorso numerose tappe che lo hanno visto esibirsi in Italia ed all’estero con enorme successo. Il coro, formato da 70 elementi ed impreziosito dalla presenza di una band e di al-cuni musicisti di calibro, ha letteralmente catturato il pubblico con il suo repertorio che ha spaziato tra i canti della Liberazione e dell’impegno politico non solo in Italia e nella vicina Slovenia, ma anche a Cuba, Russia, Spagna ed in tutti gli altri Paesi dove la gente ha combattuto ed ha sofferto per liberare la nazione dalle oppressioni e dalla tirannia. Una serata per molti indimenticabile ed il cui valore è stato sottolineato dalle parole del sindaco, Roberto Fontanot e del presidente dell’Anpi, Paolo Zonta. La musica è stata protagonista nei giorni scorsi nella cappella del Sacrario militare di Redipuglia. A conclusione del mese che la tradizione cattolica dedica alla Madonna, sono state eseguite le Antifone mariane nel Barocco sonoro. Ad eseguirle sono stati due virtuosi come Manuel Tomadin, laureato in composizione di organo, clavicembalo e pianoforte, che ha accompagnato il soprano Alessia Galzognato, laureata in canto al conservatorio Tomadini di Udine. (lu.pe.)
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