Il dialogo con i cittadini priorità per il Pd

Un luogo di incontro e di confronto. Il Partito democratico ha inaugurato il gazebo elettorale in piazza della Borsa, nel cuore della città. «Un punto di riferimento per incontrare i cittadini, far sapere loro quello che abbiamo fatto in questi cinque anni e quello che proponiamo per il prossimo quinquennio» ha introdotto il segretario provinciale Nerio Nesladek. Poi la parola al candidato sindaco: «Questo è un luogo importante nel quale ci incontreremo e ci confronteremo, ma non sarà l’unico - ha affermato Cosolini -. Saremo anche nei rioni, nelle piazze, nei circoli, nelle periferie per discutere con i cittadini, per raccontare quello che abbiamo fatto, ma soprattutto per ascoltare. La nostra campagna elettorale sarà per la città e non contro qualcuno o qualcosa, come altri stanno facendo. Andare contro significa demolire, noi invece vogliamo costruire qualcosa di nuovo lavorando tutti insieme».

Poi la parola a una rappresentanza della giunta per il report di mandato. Ad iniziare dalla vicesindaca Fabiana Martini che ha posto l’accento «sulla serie di attenzioni trasversali, dove le persone sono messe al centro e dove ogni iniziativa è stata pensata per incidere nella vita quotidiana di ognuno. Abbiamo intensificato il dialogo con i cittadini, potenziando gli strumenti di tecnologia e innovazione dai quali non si può prescindere, ma solo se vanno a migliorare la vita di tutti». Poi Antonella Grim che in apertura ha voluto rimarcare «la sfida chiave della portualità per il ruolo centrale di Trieste e per le opportunità delle giovani generazioni», seguita «dall’attenta programmazione attuata nei servizi educativi, che sono stati potenziati e non esternalizzati come accade altrove: una vera e propria città dei bambini, dove sono state aumentate offerta e qualità, sia nel settore comunale che in quello privato, senza dimenticare la programmazione sul fronte dell’edilizia scolastica. Adesso fari puntati sulla crescita dell’offerta nel dopo-scuola in particolare sulla fascia adolescenziale». Infine Roberto Treu che ha evidenziato «l’attenzione rivolta ai dipendenti comunali che pur in carenza di organico si sono distinti per impegno e professionalità nei servizi ai cittadini, in particolare quelli dell’area sociale. Nel futuro c’è lo sblocco delle assunzioni, la creazione di nuovi posti di lavoro e il rinnovo della macchina comunale che deve essere pronta ad affrontare le sfide dell’era digitale».