Il libro di Gallas su Napoleone richiama il console di Francia

MEDEA. Sarà presente anche il console onorario di Francia a Trieste, professoressa Christia Leggeri, martedì 3 maggio alle 20.30 nella sala di Casa Candussi - Pasiani a Romans in occasione della...
Bumbaca Gorizia presentazione libro Aldo Gallas Medea
Bumbaca Gorizia presentazione libro Aldo Gallas Medea

MEDEA. Sarà presente anche il console onorario di Francia a Trieste, professoressa Christia Leggeri, martedì 3 maggio alle 20.30 nella sala di Casa Candussi - Pasiani a Romans in occasione della presentazione del libro postumo del maestro Aldo Gallas (Buenos Aires 1920 - Medea 2004), curato dal professor Ferruccio Tassin, dal titolo "Il tempo dei Francesi - Età Napoleonica a Medea e dintorni". Verrà presentato nell'ambito della collaudata rassegna del "Martedì d'autore", ideata dal Circolo "Mario Fain" e del gruppo di ricerca "I Scussons" di Romans, mentre l'iniziativa del 3 maggio trova il patrocinio del "Consulat Honoraire de France à Trieste", del Comune di Romans, della Provincia di Gorizia e dell'associazione internazionale "Terre sul confine" di Visco, col sostegno della Bcc di Staranzano e Villesse. A Romans il libro verrà presentato dallo stesso Tassin, che dialogherà con il professor Dario Mattiussi, segretario del Centro Gasparini di Gradisca d'Isonzo. Il libro, che è stato già presentato davanti a un folto pubblico nella sala parrocchiale di Medea, presente il sindaco Igor Godeas e Germano Pupin per il gruppo "I Scussons", che assieme al Circolo "Mario Fain" hanno finanziato la pubblicazione col contributo del Comune di Medea. La preziosa ricerca storica sul periodo napoleonico nella nostra terra rappresenta l'ultima fatica letteraria, che il compianto maestro Aldo Gallas voleva ultimare ma è rimasta incompiuta in seguito alla sua scomparsa, dopo aver raccolto tanti preziosi appunti, che la moglie Vanda ha rinvenuto qualche tempo fa mentre riordinava le carte dei marito e da lì è nata l'idea di completare l'opera grazie all'interessamento dei "Scussons" e del "Circolo Fain", che hanno trovato o la disponibilità del professor Tassin, il quale, nel mettere insieme gli appunti ha voluto mantenere il tono didattico che il maestro Gallas era solito usare nei suoi scritti, aggiungendovi un saggio introduttivo, così come ha completato la bibliografia integrando le fonti con ulteriori ricerche svolte nell'archivio parrocchiale di Medea, in quello Arcivescovile e provinciale di Gorizia, parrocchiale di Campolongo al Torre e quello della Fondazione Coronini.

Edo Calligaris

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