Il “pasdaran” dei manifesti sui tabelloni vuoti

Negli spazi per le affissioni ancora deserti spunta il volto del forzista Costanzo. «Ma sarò pure su Facebook»
Di Furio Baldassi
Silvano Trieste 12/05/2016 Cartelli Elettorali
Silvano Trieste 12/05/2016 Cartelli Elettorali

La pubblicità è l’anima del commercio. E della politica, anche. Ma, forse, di questi tempi, bisogna andare a vedere dove meriti veicolare la propria faccia e le proprie proposte. In questa tornata, a quanto pare, di sicuro non sui soliti “tabelloni”.

Sono comparsi un po’ alla spicciolata, più o meno nelle solite location, e con una caratteristica comune: sono quasi tutti vuoti. Un tipo di promozione che ha fatto il suo tempo o cosa?

Certo bisogna fare i conti con i nuovi media e, soprattutto, i cosiddetti “social” . Un’inserzione su facebook, ad esempio, si diffonde in tempo reale in maniera impressionante e costa relativamente poco. Ma è ancora considerato “generazionale”, cioè adatto soprattutto ai più giovani.

Anche per questo, forse, si segnala almeno un “nostalgico” del sistema tradizionale. È Edoardo Costanzo, candidato al Comune di Trieste per Forza Italia. Che, scelta la forma classica di diffusione del “messaggio” politico, ha ottenuto un risultato singolare: in molte parti della città il suo faccione è l’unico a campeggiare sui lastroni di metallo. È così, ad esempio, a Campo Marzio ma anche in altre parti della città. Che sia stato solo il più tempista? Lo dirà il resto della “campagna”. Al momento lui, tutt’altro che estraneo alla politica, visto che è stato assessore al Patrimonio e Vigilanza a Muggia con Gasperini sindaco dal 2002 al 2007, sembra comunque soddisfatto: «Sono tanti anni che faccio pubblicità e ritengo ancora che un manifesto possa avere una sua utilità... Quale? Beh, ad esempio ci sono tante persone che mi conoscono e che non sanno che sono candidato. Abbinando il nome alla faccia la cosa può risultare più automatica».

Non manca, però, anche una critica. «Bisogna dire che hanno messo i manifesti in posti assurdi, tipo via Timignano, che non sapevo neanche dove fosse... Comunque - continua Costanzo - ribadisco che si tratta di un messaggio rivolto soprattutto alle persone che conosco, che sono tante. A breve, con altri candidati, allestiremo un gazebo in piazza della Borsa e stamperò delle cartoline uguali al manifesto. Su Fb non sono ancora presente, ma passato il poster da pdf a jpg andrò anche lì...».

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