Il presepe a casa Zoff compie dieci anni Mariano aspetta Dino

LA CURIOSITà

MARIANO

Il presepe realizzato nella casa natale di Dino Zoff ha compiuto dieci anni. La composizione allestita nel giardino dell’abitazione dell’ex portiere della nazionale e della Juventus era stata presentata per la prima volta nel dicembre del 2011 e, da allora, è un rito che si ripete e rinnova con successo ogni anno a Mariano e Corona. Anche quest’anno sono stati in tanti a visitarlo. Chi si trova a passare per via Roma non può fare a meno di notarlo.

Autori dell’iniziativa sono due grandi amici dell’ex portiere, campione del mondo: Felice Tofful, ideatore del progetto e l’artista marianese Vitale Luchitta, che ha messo a disposizione la sua abilità creativa e realizzato i personaggi con la capanna utilizzando come materiale il polistirolo. Il presepe è illuminato e la sera le luci rendono suggestiva l’ambientazione e l’atmosfera della composizione. Chi ha visitato il presepe ha approfittato anche per ammirare la mostra permanente sulla carriera calcistica di Zoff realizzata nella sala dei ricordi dell’abitazione. A causa della pandemia quest’anno Dino non è potuto tornare a Mariano per la rimpatriata. Era solito farlo il 26 dicembre, nella giornata dedicata a Santo Stefano ma, nonostante la sua assenza, ha voluto che il presepe fosse allestito nuovamente anche perché la rappresentazione della Natività da qualche anno è dedicata al compianto commissario tecnico Enzo Bearzot.

Il 2022 è un anno celebrativo importante per il portiere classe 1942. Il 28 febbraio festeggerà gli 80 anni e l’11 luglio ricorrerà il 40° anniversario della vittoria del mondiale di Spagna 82. Un doppio appuntamento che amici fraterni e conoscenti vorranno festeggiare nel migliore dei modi, sperando di rivedere presto Dino a Mariano. —